Guido Mattioni, dal web agli Usa, nasce il netromanzo di successo!

Guido Mattioni




Soltanto il cielo non ha confini


pp. 200 ca. - euro 14,00

ISBN: 978-88-97879-12-1


In libreria: dal 30 aprile 2014 - EDITORE: INK


Dopo il grande successo di Ascoltavo le maree (Ink, 2013 – quattro edizioni, migliaia di copie vendute, adottato nei corsi di Italiano alla GEORGIA STATE UNIVERSITY), Guido Mattioni torna in libreria con un romanzo ambientato sulla frontera, dove la natura, la terra e i grandi valori dell'uomo si intrecciano in un page turner dal finale imprevedibile.


È un fiume poco profondo, il Rio Grande, ma traccia per più di 1400 chilometri la frontiera tra Messico e Stati Uniti; tra ciò che è ancora Terzo Mondo e le prime luci della Grande Giostra a stelle e strisce; tra miseria certa e ricchezza possibile; tra il Male conosciuto e un Bene sperato.


Nel punto in cui la città americana di El Paso e la sua dirimpettaia messicana Ciudad Juarez si guardano, le acque particolarmente basse e lente del fiume sono diventate la più frequentata porta di servizio degli States, quella dove ogni notte, da decine di anni, disperati di ogni sesso ed età cercano di conquistare con l'acqua alla cintola il proprio pezzo di American Dream. È ciò che cercano di fare i due gemelli Hernando e Diego, l'uno all'insaputa dell'altro, protagonisti di una vicenda dove violenza e amore, avidità e altruismo, tragedia e farsa si intrecciano fino all'ultima pagina prima di arrivare alla più imprevista delle conclusioni.


Guido Mattioni, è nato a Udine nel 1952, vive a Milano dal 1978 e dal 1998 è cittadino onorario di Savannah, in Georgia.

Per anni inviato speciale in Italia e all'estero, giornalista di Epoca prima e de Il giornale poi, è alla sua seconda prova letteraria.



Hanno scritto di Ascoltavo le maree:


« Ascoltavo le maree è innanzitutto una storia tragicamente bella. Per uno strizzacervelli potrebbe essere il diario di una lenta elaborazione del lutto. Per il critico letterario il romanzo di formazione a una seconda maturità. Per me resta un'affabulazione, fantastica e da manuale insieme, su come ognuno di noi possa riemergere scoprendo la preziosità delle piccole cose senza seppellire il ricordo di quello che si è stati. E ritrovando, nella curiosità per gli altri, se stessi»

Toni Capuozzo, TG5


«Una scoperta narrativa che vale la lettura», Gian Paolo Serino - Libero


«Un fenomeno editoriale», Andrea Milanesi - Sette


«Il romanzo è diventato un piccolo caso editoriale tra gli Stati Uniti e l'Italia»

Corriere della sera


«Un'intensa favola moderna», Isabella Spagnoli - Gazzetta di Parma


«Mette sul web un romanzo e commuove gli Stati Uniti»

Stefano Lorenzetto - Il giornale


«Ci sono autori che si autopubblicano sul web e diventano dei piccoli casi editoriali»

Isabella Lechi, Gioia