Passa ai contenuti principali

Fashon in the City Ferrara

La sfilata di premiazione per giovani stilisti di Cna: largo ai giovani

Postato in Fashion in the city: stilisti il 3 luglio, 2014
Sono rientrata da poche ore dalla sfilata Cna che ha premiato i finalisti del concorso dedicato ai giovani stilisti locali. Parto dal tema più importante per me: i talenti della moda.
Sara Armellin, Silvia Bertolazzi, Flavia Gandolfi, Valentina Minìa e Pasquale Montoro – tutti studenti della Scuola di Moda Vitali di Ferrara – sono stati bravissimi. Hanno saputo creare delle collezioni in grado di catalizzare la mia attenzione e quella del pubblico presente. Abiti non solo apprezzati dal punto di vista estetico, ma anche pratico. La vestibilità del capo si notava dalla modella, e le modelle (come sempre durante una sfilata), hanno giocato un ruolo fondamentale. Mi collego segnalando la bellezza e la professionalità in passerella di Mirela Ghita, Elisa Spinelli e Stefania Toma. Queste tre mi hanno colpito per interpretazione e portamento. Veramente notevoli!
Ma tornando ai nostri stilisti… Di solito, i giovani quando sono creativi tendono a dare impulso alla voglia di creare andando anche fuori i binari. In Sara, Silvia, Flavia, Valentina e Pasquale ho riscontrato invece una maturità artistica vista in pochi professionisti; molto probabilmente frutto della personalità e della preparazione teorica.
Della giornata di oggi mi porto dietro le belle parole spese per i giovani dall’Organizzazione e dalle Istituzioni; certamente molto gradite ma spero, da giovane, nell’impegno ancora più concreto verso la nostra generazione che fa veramente tanta fatica ad emergere.
Inoltre, mi porto dietro gli occhi lucidi dei finalisti e delle loro famiglie. I colori degli abiti. Le linee bon ton e quelle più azzardate. I tessuti freschi di cucitura. Gli applausi e i sottofondi azzeccati dalla direzione artistica a cura di Made Eventi.
Insomma, sfilate come queste, con occhio attento ai giovani ce ne vorrebbero di più. Per Ferrara e la moda. La nostra!
E se di giovani dobbiamo parlare, allora è inevitabile citare il talento di Lorenzo Creti, 16 anni, noto per la sua partecipazione alla trasmissione televisiva “Ti lascio una canzone”, che si è esibito in amatissime cover come “Nel blu dipinto di blu” e “La voce del silenzio”.
10441253_816569868354031_2653089068992619209_n
Questa collezione (nella prima foto) è stata la mia preferita ed è stata presentata da Flavia Gandolfi. Flavia si è classificata terza e potrà partecipare all’evento del 5 settembre prossimo ne “La Moda in Castello”. Mi ha colpito anche l’estrosa collezione presentata da Pasquale Montoro, carico ed emozionato fino alla fine! Apparentemente delicata, molto femminile e decisamente rock la collezione della prima classificata Valentina Minìa.
Per ora mi fermo qui, la mia cronaca delle singole collezioni potrete leggerla sul cartaceo fra qualche ora.

NUOVA FERRARA  FRANCESCA SUCCI


Post popolari in questo blog

AGAR, ISMAELE E MAOMETTO (E L'ISLAM)

Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...

-Heliopolis-Rivista- Delouze e Gattari...Petrongari

 a cura di Sandro Giovannini.Filosofia Estrema       Presentazione di UMBERTO PETRONGARI Il mio saggio (ancora inedito, e – forse provvisoriamente – intitolato Deleuze-Guattari, Sade-Masoch ), è soprattutto sull’ Anti-Edipo di Deleuze-Guattari , opera tale da contrapporsi alquanto nettamente alle posizioni di Masoch, e, soprattutto, a quelle di Sade: anche, quindi (e in particolare), a quelle che emergono dal suo breve scritto su ciò che deve intendersi per repubblicanesimo (scritto dedicato ad ogni francese dallo spirito illuministico-rivoluzionario, al fine di portarlo a pieno compimento).    Ma per quel che riguarda il masochismo, la sua interpretazione deleuziana, mi deriva dalla lettura di uno scritto (del 1967) che il filosofo francese dedica a Masoch. Ebbene, tale scritto, si occupa abbastanza approfonditamente anche del pensiero sadiano, anche allo scopo di chiarire le differenze tra l’uno e l’altro fenomeno (perlomeno a dire di Deleu...

Maria Marchese,Poesia,inedito,Dans Le Miroir -Francese

 VIDEO M Marchese     https://asinorossoferrara.blogspot.com/2025/01/maria-marchesepoesiaineditodans-le.ht ml   .. 𝐬𝐭𝐚𝐦𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐥 𝐛𝐢𝐬 𝐢𝐧 𝐩𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚! 𝐀𝐛𝐬𝐨𝐥𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭... 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐨𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐬𝐞 Maria Marchese 𝐥'𝐢𝐧𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚 𝐃𝐨𝐮𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭 𝐝𝐚𝐧𝐬 𝐥𝐞 𝐦𝐢𝐫𝐨𝐢𝐫 𝐒𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐩𝐫𝐞𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 Maria Marchese 𝐈𝐬𝐩𝐢𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝐆𝐢𝐨𝐜𝐡𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐢𝐛𝐢𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐍𝐚𝐫𝐜𝐢𝐬𝐨 𝐘𝐞𝐩𝐞𝐬 𝐉𝐚𝐦𝐚𝐢𝐬 𝐬𝐚𝐧𝐬 𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐞́𝐬𝐢𝐞, 𝐥'𝐚𝐦𝐨𝐮𝐫, 𝐥'𝐚𝐫𝐭, 𝐥𝐞 𝐫𝐞̂𝐯𝐞, 𝐥𝐞 𝐛𝐨𝐧𝐡𝐞𝐮𝐫 𝐞𝐭 𝐥'𝐢𝐧𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐝𝐮 𝐩𝐥𝐮𝐬 𝐛𝐞𝐚𝐮 𝐪𝐮𝐞 𝐩𝐫𝐞́𝐯𝐮! Infospaziodedicato zoomonart.blogspot.com    Continua la ricerca anche in lingua francese della Poetessa e  "esperta" in moda Maria Marchese, nota anche per il Libro, Le Scarpette Rosse,  per certa animazione e interviste articoli Video in riviste specializzate, bel mix t...