Letteratura contemporanea: Parole Nate da Note - "Ti scrivo" di Zairo Ferrante liberamente ispirata dalla Musica di Giovanni Allevi *+VIDEO
inedito
di
Zairo Ferrante
( ATTENZIONE!!! Prima di leggere avvia il video che trovi alla fine del post )
Ti scrivo, ora dolcemente in silenzio,
mentre parto da solo su strade folte, di foglie,
che verdi smeraldo sventolano
- fazzoletti in stazioni affollate –
e io ti scrivo, ora.
E ti accarezzo piano, quando il sole
bacia il seno di donne distese da secoli
su letti di grano, ancor belle, e dolci, e leggere.
Io ti scrivo, adesso.
Quando il vento spinge batuffoli di cotone
grandi come case, palazzi e torri a mezz’aria,
sospese nell’azzurro velo di un ricordo.
Io, per questo, qui ti scrivo.
E sfioro forte dadi bianchi e neri
come acqua che scivola su facce giovani
e fresche, brillando alla luce d’un tramonto.
E son stelle calde e rosse, queste note che
danzano alla luna, ormai quasi alta nel cielo
a scandire le ore che sono passate, mentre
io, folle corridore felice, ti (de)scrivevo
e i secoli trascorsi disperatamente a cercarti
prima ch’io d’improvviso t’incontrassi.
Ed ecco... volando negli anfratti della mia testa,
disteso su volteggianti gabbiani che virano acuti
bagnati dalla rugiada che cade tiepida dal mare al cielo,
io ancora ti scrivo e ti dico...:“adesso dormi,
che domani è già con noi”, mentre con la mano,
che brancola e s’aggrappa dolce alla vita,
calo il sipario, zitto e geloso perfino
di questa notte che per qualche ora ancora
avida, tra le sue braccia, t’accoglierà cullandoti.
13 Luglio 2013
*Versi liberamente ispirati da “ Ti scrivo”, brano composto dal Maestro Giovanni Allevi – album: No Concept ( 2005, Ricordi ) - di seguito ascolta brano -
**Versi tratti da: http://zairoferrante.xoom.it/virgiliowizard/poesie-di-zai...