Pierluigi Casalino ARCIMBOLDO OVVERO L’INVENZIONE DELLA MODERNITA’

                Utilizzando un articolato archivio di oggetti e di cose semplici, Arcimboldoda vita a volti “impossibili”, animati da un’espressività inedita, ma segnati da una concretezza senza pari, ricchi di cangianti metamorfosi. Ne emergono messe in scena burlesche, carnevalesche, bizzarre, anamorfosi respingenti, autentiche anticipazioni del cinema horror. Arcimboldo rappresenta l’Antirinascimento, il trionfo dell’irrazionalità, pur restando in un contesto di atmosfere fiabesche e di inquietudini surreali. Mago delle analogie e delle corrispondenze, non crea però dal nulla: combina, coniugandoli tra essi, segni già esistenti, secondo le regole del buon senso. Dalla natura trae ciò che è innaturale e assurdo, ponendolo in una felice visione della novità artistica. Arcimboldopuò definirsi l’anticipatore della modernità e della concezione post moderna, dove gli opposti trovano una sintesi mediatica che sconvolge i criteri del disegno artistico tradizionale.

Casalino Pierluigi, 30.07.2011