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Ancora una storia di Ferrara? Sì, con un intento decisamente divulgativo. La presente opera vuol essere al servizio di lettori che amano Ferrara ma non intendono cimentarsi con una pesante trattazione erudita, di quelle che si mettono negli scaffali per consultarle di rado. No: nelle intenzioni dell’Autore questo vuol essere un libro da leggere.
Di peculiare il lettore troverà soprattutto due caratteristiche. La prima è la scelta di umiltà di chi di fronte a certi nomi si sente ancora allievo: un’ampia utilizzazione di quelli che sono stati autentici maestri della storiografia italiana - come Ernesto Sestan - che a Ferrara hanno dedicato non poche fra le loro pagine più impegnate. La seconda è rappresentata da vari problemi storici sollevati dall’Autore e dalle sue correlative interpretazioni, che a taluno sembreranno forse discutibili.
Tanto meglio, perché storia significa secondo l’Autore l’individuazione di problemi ed offerta di correlative ipotesi interpretative, e il revisionismo è un elementare dovere di ogni storico.
Alessandro Roveri, già docente universitario, è uno dei più conosciuti storici italiani: per questa casa editrice ha pubblicato anche Tutta la verità su Quilici, Balbo e leggi razziali e Antonio Di Pietro.
Di peculiare il lettore troverà soprattutto due caratteristiche. La prima è la scelta di umiltà di chi di fronte a certi nomi si sente ancora allievo: un’ampia utilizzazione di quelli che sono stati autentici maestri della storiografia italiana - come Ernesto Sestan - che a Ferrara hanno dedicato non poche fra le loro pagine più impegnate. La seconda è rappresentata da vari problemi storici sollevati dall’Autore e dalle sue correlative interpretazioni, che a taluno sembreranno forse discutibili.
Tanto meglio, perché storia significa secondo l’Autore l’individuazione di problemi ed offerta di correlative ipotesi interpretative, e il revisionismo è un elementare dovere di ogni storico.
Alessandro Roveri, già docente universitario, è uno dei più conosciuti storici italiani: per questa casa editrice ha pubblicato anche Tutta la verità su Quilici, Balbo e leggi razziali e Antonio Di Pietro.