Passa ai contenuti principali

Rudy Bandiera: verso l'identità digitale del futuro

Identità digitale

Avete per caso letto il libro “Snow Crash“? No? Beh, dovreste farlo perchè tratta di un argomento molto attuale ovvero dell’identità online.

Snow Crash è un romanzo di Neal Stephenson appartenente al filone post cyber punk, ed ha come caratteristica peculiare di essere il primo libro ad aver parlato di “Metaverso” ovvero di un mondo parallelo contenente tutte le caratteristiche del mondo reale, dall’aspetto fisico, ai nostri ricordi ai nostri gusti. In una parola, la nostra identità.

Oggi, se parliamo di Metaverso, pensiamo probabilmente al mondo virtuale di Second Life, “gioco” grafico online nel quale ognuno di noi può prendere le sembianze di un avatar che lo rappresenta e girare il mondo virtuale, in lungo ed in largo, facendo esperienze, comunicando, parlando e facendo tutto quello che si fa nella real life, o quasi.

Le gravi mancanze di Second Life, i motivi che ne hanno rallentato lo sviluppo, sono certamente l’acerbo grado di una tecnologia che non è ancora pronta per muovere milioni di avatar in 3D su dei server, e la mancanza di una personalizzazione completa, ossia la mancanza di una identità precisa, cucita sul nostro avatar, e che ci rappresenti in pieno.

Il nostro piccoletto digitale si muoverà, parlerà, volerà e farà acquisti, ma che cosa gli piace davvero? Come possiamo conoscerlo se prima non ci interfacciamo con lui?

Grazie alla Grande Mamma Rete, una delle rivoluzioni che stiamo vivendo è proprio quella di sapere moltissimo di altre persone senza conoscerle veramente, ma googlandole o cercando sui profili social, i quali stanno diventando una vera e propria forma di identità.

Ora, io credo moltissimo in Second Life, o meglio credo moltissimo che non passeremo la nostra vita a cliccare su del link testuali, ma ci sposteremo presto verso una tecnologia che fonderà il nostro mondo con il mondo digitale creando appunto un metaverso vivibile, ma per fare questo e per rendere il tutto un successo abbiamo bisogno di una forte identità che ci rappresenti, una trasposizione digitale che sia, niente di più e niente di meno, quello che siamo noi.

Ora, non vi sembra che Facebook sia esattamente questo?

Riflettiamoci un attimo: fino a non troppo tempo fa per entrare in un qualunque “sistema chiuso” come un forum, una Web application o qualunque cosa che richiedesse una nostra identificazione, si era obbligati alla registrazione, con nome utente, password e mail.

Per ovviare a questa seccatura e per aggirare il problema delle miriadi di password seminate in giro, sono nati molti sistemi, come l’ottimo OpenID il quale fornisce una identità unica e associa un url univoco alla nostra persona, ma si sa bene, gli standard non vengono imposti dalle aziende, ma dai mercati.

Quindi Facebook (ed anche Twitter ovviamente) hanno iniziato a rilasciare le loro API per far interfacciare il social network con tutto il resto, facendo si che ci possa loggare quasi ovunque utilizzando l’utenza Facebook: così il nostro ospite saprà chi siamo, come ci chiamiamo, quanti anni abbiamo, che cosa ci piace, il nostro indirizzo mail e tante altre cose, cose che ovviamente in genere rimangono private anche se la direzione presa pare essere questa, ovvero la condivisione del tutto...

C- TAGLIAERBE BLOG

RUDY BANDIERA

Post popolari in questo blog

AGAR, ISMAELE E MAOMETTO (E L'ISLAM)

Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...

-Heliopolis-Rivista- Delouze e Gattari...Petrongari

 a cura di Sandro Giovannini.Filosofia Estrema       Presentazione di UMBERTO PETRONGARI Il mio saggio (ancora inedito, e – forse provvisoriamente – intitolato Deleuze-Guattari, Sade-Masoch ), è soprattutto sull’ Anti-Edipo di Deleuze-Guattari , opera tale da contrapporsi alquanto nettamente alle posizioni di Masoch, e, soprattutto, a quelle di Sade: anche, quindi (e in particolare), a quelle che emergono dal suo breve scritto su ciò che deve intendersi per repubblicanesimo (scritto dedicato ad ogni francese dallo spirito illuministico-rivoluzionario, al fine di portarlo a pieno compimento).    Ma per quel che riguarda il masochismo, la sua interpretazione deleuziana, mi deriva dalla lettura di uno scritto (del 1967) che il filosofo francese dedica a Masoch. Ebbene, tale scritto, si occupa abbastanza approfonditamente anche del pensiero sadiano, anche allo scopo di chiarire le differenze tra l’uno e l’altro fenomeno (perlomeno a dire di Deleu...

Maria Marchese,Poesia,inedito,Dans Le Miroir -Francese

 VIDEO M Marchese     https://asinorossoferrara.blogspot.com/2025/01/maria-marchesepoesiaineditodans-le.ht ml   .. 𝐬𝐭𝐚𝐦𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐥 𝐛𝐢𝐬 𝐢𝐧 𝐩𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚! 𝐀𝐛𝐬𝐨𝐥𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭... 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐨𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐬𝐞 Maria Marchese 𝐥'𝐢𝐧𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚 𝐃𝐨𝐮𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭 𝐝𝐚𝐧𝐬 𝐥𝐞 𝐦𝐢𝐫𝐨𝐢𝐫 𝐒𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐩𝐫𝐞𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 Maria Marchese 𝐈𝐬𝐩𝐢𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝐆𝐢𝐨𝐜𝐡𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐢𝐛𝐢𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐍𝐚𝐫𝐜𝐢𝐬𝐨 𝐘𝐞𝐩𝐞𝐬 𝐉𝐚𝐦𝐚𝐢𝐬 𝐬𝐚𝐧𝐬 𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐞́𝐬𝐢𝐞, 𝐥'𝐚𝐦𝐨𝐮𝐫, 𝐥'𝐚𝐫𝐭, 𝐥𝐞 𝐫𝐞̂𝐯𝐞, 𝐥𝐞 𝐛𝐨𝐧𝐡𝐞𝐮𝐫 𝐞𝐭 𝐥'𝐢𝐧𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐝𝐮 𝐩𝐥𝐮𝐬 𝐛𝐞𝐚𝐮 𝐪𝐮𝐞 𝐩𝐫𝐞́𝐯𝐮! Infospaziodedicato zoomonart.blogspot.com    Continua la ricerca anche in lingua francese della Poetessa e  "esperta" in moda Maria Marchese, nota anche per il Libro, Le Scarpette Rosse,  per certa animazione e interviste articoli Video in riviste specializzate, bel mix t...