L'universo parallelo delle Coop a Ferrara

Mondo parallelo *from Estense Com

 

 

Guardando il cielo stellato con un telescopio o anche solo ad occhio nudo tutti abbiamo fantasticato su cosa ci può essere là, tra le stelle: chi non l’ha fatto magari osservando qualche “oggetto” luminoso e strano che viaggia  e che in molti casi può essere un satellite che riflette la luce. Alcuni film di fantascienza, affascinanti e molto inquietanti, hanno ipotizzato anche l’esistenza di un mondo parallelo: ve lo immaginate il nostro mondo alla rovescia? Prima di tutto mi viene da pensare ad un uomo, Giordano Bruno, che urlò il proprio pensiero andando contro mentalità e verità che sembravano inconfutabili. Tanto sfortunato da finire bruciato dall’inquisizione poco tempo prima che un altro grande uomo mettesse a punto il” cannocchiale” e che pur avendo rischiato esso stesso fece scoperte che gli permisero di dimostrare come stavano veramente le cose al contrario della verità della religione che metteva al rogo chi osava pensare con la propria testa. Tra l’altro Giordano Bruno, in fondo ed a testa alta, non fece altro che magnificare il “Creato” ipotizzando con fierezza che esistono (creati da Dio) altri mondi oltre al nostro: ci vuole del tempo anche secoli ma, la verità viene sempre a galla e gli onesti, spesso calpestati, vengono ricordati non certo i loro aguzzini… Pensate ad un astronauta che ritorna, da eroe, dopo un viaggio con una nuova tecnologia andando oltre il limite del conosciuto: là dove nessun uomo era mai stato!

Riassaporare l’aria fresca ed i profumi della natura notare cambiamenti importanti: i pannelli solari sui tetti, impianti a biogas abbinati agli allevamenti zootecnici e nelle campagne siepi e boschetti ben rapportati rispetto alle aziende agricole dotate di piccoli impianti per la produzione di energia termica e come secondo prodotto energia elettrica dove le potature non sono un problema ma una risorsa da valorizzare con un valore aggiunto che rimane al coltivatore. Finalmente torna a casa e aprendo il cancello si accorge che invece di aprirsi a destra si apre a sinistra! Dopo un attimo di smarrimento in fondo destra o sinistra, era partito che non c’era tutta quella differenza…e non ci fa caso! Ma ecco il cane ringhiare nervoso, sembra non riconoscerlo ma poi si calma, è pur sempre il miglior amico dell’uomo…e… la propria amata ! Un lungo abbraccio… un bacio ma, c’è qualcosa che non và, è diverso da prima, chi ama sinceramente capisce cosa intendo…

In un crescendo di inquietudine comincia a porsi strani interrogativi! La prova definitiva dei suoi sospetti arriva quando chiede, essendo stato lontano per tanto tempo, com’è finito il processo alla Coop alla quale avevano affidato i loro risparmi e la sua gentile consorte che perplessa gli fa notare che i libretti sono al loro posto! La cooperativa veleggia forte dei suoi principi assieme a tutto il movimento certo aveva avuto i suoi problemi ma sono stati affrontati per tempo… non te lo ricordi? Lui si accorge che manca un libretto, quello oro, delle azioni… e lei: ma come, le azioni non sono la massima espressione del capitalismo? Se ne era parlato ma sono stati per primi i politici di riferimento e poi gli stessi dirigenti della Lega, gran parte della stessa cooperativa ad evidenziarne l’inopportunità sia per il rischio economico ma anche… in una zona che era “comunista” le azioni proprio non ci stavano e poi verrebbe snaturata la stessa idea cooperativa… ma… da che mondo vieni?

Ormai travolti dalle emozioni lui e lei si rendono conto di appartenere a mondi diversi e che il loro dramma in realtà è una grande scoperta e mentre i tecnici lavorano alacremente per un nuovo viaggio, il viaggio di ritorno per rimettere le cose a posto lei gli spiega delle leggi a tutela dei risparmi ed in particolare del “diritto cooperativo” che obbliga ad aderire ad un fondo nazionale di tutela del risparmio e delle ferree leggi sul “bilancio” che obbliga ad evidenziare con precisione la “situazione economica reale” non i bilanci legali costruiti a pareggio manovrando le voci di ammortamenti, riserve tecniche ecc. ecc.

Le coop, tutte le coop e o tutte le strutture che si richiamano a certi principi e che di conseguenza godono di agevolazioni ma anche di obblighi per tutelare dirigenti e tutti i soci sono soggette a legislazione specifica e nessuno si permette gestioni personali, famigliari ecc perché ne subirebbero le conseguenze legali comprese le associazioni di rappresentanza che hanno obbligo di controllo e se ne assumono la responsabilità ma anche la reazione dei soci che non perdonano… anche quando vanno a votare! Le coop sono nate per tutelare in toto i soci e confrontandosi con il mercato possono anche avere seri problemi ma se affrontati per tempo si trova sempre una soluzione… e lui, l’astronauta, si chiede sconvolto se il vero mondo alla rovescia non sia il suo, il nostro!

Già questo dipende dai punti di vista, dalla diversa prospettiva con cui si possono guardare le cose. Questa è una storia un po’ cretina ma, ora che gli scienziati hanno intrappolato “l’antimateria” come ho già fatto notare è già capitato che l’impossibile diventi realtà, non si sa mai… per chi ha perso ogni speranza per un mondo migliore magari, sognando, lo può cercare lassù: tra le stelle!

Iorio Cavallini, Filo