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LA DESTRA FERRARA 2000 BOLLETTINO N.0

POUND 2.jpgDESTRA FERRARA.jpgLA DESTRA FERRARA MODERNA BOLLETTINO NUMERO ZERO

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Sabato 9 10  prima Equipe postpolitica e antipartitocratica a Ferrara, Piazza Trento Trieste. Bollettino live numero zero de la Destra Ferrara di Alberto Ferretti e Stefano Gargioni, rispettivamente CANDIDATO SINDACO E CANDIDATO ALLA PROVINCIA. News sorprendenti, dopo un mistero elettrico che ha messo a rischio l'ouverture dell'opposizione più radicale ferrarese a Tagliani, Franceschini e il PD: piccolo non raro sabotaggio di qualche reduce..cosacco sul sistema elettrico, poi felicemente risolto.

News: la Destra Ferrara ufficializza la svolta futuristica, già annunciata da siti e blog di mezz'italia, ufficiali e link esterni. Graziano Cecchini sarà futur Assessore alla cultura in caso di liberazione di Ferrara... già evidenziata anche da Estense Com e Sesto Potere e da l'Asino Rosso a Ferrara e in  Emilia-Romagna. E altri futuristi in arrivo, ferraresi e no, come indipendenti,  per ora Roberto Guerra e Maurizio Ganzaroli. Più nello specifico, clamorosa la novità per la Provincia: Stefano Gargioni, giornalista, politologo e intellettuale neoconservatore (ma del duemila!), ex figura di spicco di AN Ferrara, ex direttore "storico" del Nuovo Corriere Padano, appunto correrà per la Provincia, dopo la clamorosa fuga dell'eretico presunto Davide Verri, a suo tempo, fino a sette giorni fa.. foraggiato proprio da La Destra Ferrara, altri misteri della politica ferrarese (la fuga di Verri, dopo il dik tat della Lega... altro esempio di masochismo sconcertante del PDL a Ferrara).

Ancora una clamorosa anticipazione: proprio Graziano Cecchini, nelle ultime settimane intervistato ovunque dai media italiani (e non solo) per la nota querelle sul Reato di Futurismo (con tanto di raccolte firme ufficiali) dopo la vegognosa sentenza di un giudice romano sulla performance storica di Piazza di Spagna - Libero, Il Giornale, Il Domenicale e così via- sarà a Ferrara a fine maggio/inizio giugno per un futurcomizio ufficiale per la Destra Ferrara e la sua candidatura virtuale(ma solo per ora...) ad Assessore alla Cultura a Ferrara.

E un bellissimo discorso di Alberto Ferretti, nessuna traccia di nostalgia: 2009 liberare Ferrara, il leit motiv, la Destra Ferrara come eresia moderna e futuristica rivendicata, basata sui  valori, gli ideale neoumanistici, una Destra simultaneamente appunto tradizionale e  del duemila, con un progetto politico culturale, unico a Ferrara, nessuno vanta l'adesione della più importante avangurdia italiana, rappresentata oggi da Graziano Cecchini e lo stesso Guerra. Parole, inotre rapide, veloci, non retoriche, dure contro gli avversari, ma la politica come gioco, come sfida, a volte nucleari per l'oggettiva decadenza di Ferrara, dopo 60 anni di monocolore rosso sempre più sfumato e anemico, dopo in particolare 10 anni di governo locale Sateriale quasi soltanto dannoso per Ferrara.

Dopo Ferretti, un intervento altrettanto inedito, dinamico e propulsivo del giovane leader universitario della Destra giovanile Francesco Folda, un giovane oratore nel dna, potente, autorevole e sorprendente per la maturità e consapevolezza neoumanistica della politica come Valore e anche postpolitica necessaria, in un necessario relativismo degli scheni destra/sinistra classici. Grandiosa l'evocazione alla libertà di un certo Ezra Pound... Francesco Folda prossimo consigliere comunale...

Infine, lo stesso Gargioni, colto e combattente, nuovamente i Valori e la lealtà e l'onore (ma in senso simultaneamente etico-religioso) della Destra moderna, l'archetipo cattolico sullo sfondo come matrice non rimuovibile della nuova politica del nostro tempo, soprattutto come dialettica interfaccia per umanizzare la società e le città moderne (anche Ferrara!), contro certo nichilismo e relativismo anche periferici inquietanti. E naturalmente e legittimamente polemico verso Forza Italia e AN Ferrara -oggi PDL- che sembrano quasi a volte i migliori spot per il PD, parole queste persino di fogli ferraresi prossimi alla sinistra!

Brevemente un ouverture, questa de La Destra Ferrara di Ferretti, Gargioni, Baroni, Sarti, Folda (eccetera) già futuristica, fresca e dinamica: poche chiacchiere, poco più di 30 minuti per evidenziare il software più darwiniano dell'attuale politica ferrarese, eseguito davandi ad un discreto pubblico soprattutto di giovani, dato significativo: da sottolineare l'assenza sconcertante di qualsivoglia esponenente del cosiddetto PDL ferrarese (ma Belusconi le sa certe cose?), PDL che, se certi sondaggi saranno confermati, per il ballottaggio sarà costretto a chiedere i voti proprio alla Destra di Ferretti...

http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=50756&format=html

http://www.youtube.com/watch?v=44xirQ55IgA Clip Viva La Vida...

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