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IL COMUNE MULTA SE' STESSO...

 TOTO 2.jpgDELIRIUM TREMENS TAX

E' l'ultima novità ferrarese: ennesimo esempio dell'anomalia nazionale che caratterizza la città d'arte estense. Dopo il meraviglioso attacco di Rendine e An  a certa incredibile politica cittadina sulle multe dei vertici dei Vigili, il trend- ora- dell'interfaccia cittadini, commercianti, artigiani... e il Palazzo è una Tax Lex, improvvisa, caduta dal cielo come regalo di Natale, appunto a parrucchieri, baristi, ecc., qualsivoglia libero "imprenditore" ferrarese, giustamente definita dal sempre corrosivo Stefano Lolli de Il Resto del Carlino (tra i pochi a usare la penna a Ferrara con stile ardito e polemista) Delirium Tax.

E in un contesto quasi esoterico: parrebbe, quasi un'iniziativa autonoma di una specie di azienda alla Visco, peraltro in certo modo, è opinione diffusa, avallata dal Comune stesso (o forse neppure leggono quel che sottoscrivono nel Palazzo, come già avvenne tempo fa con certe restrizioni sugli Street Bar... quando stopparono persino le pizze...). In ogni caso, ora, ci penserà il Gabibbo, già informato dalle inviperite vittime di tale assurda persecuzione fiscale! Su insegne, secondo i fautori... irregolari secondo la Legge!

Adesso siamo anche alle comiche: tra le vittime... il Comune stesso, multato pure ESSO! Quel che suggerisce, in ogni caso, la nuova ComuneNovelas è la qualità ormai deteriorata tra i liberi cittadini di Ferrara e un Palazzo, caratteristica di tutta l'Era Sateriale neppure banalmente mediocre e incompetente a più livelli, ma semplicemente invisibile, assente, ovattatto in una capsula presidenziale tipo 1999 Fuga da New York. Lo specchio del centro sinistra ferrarese e nazionale incapace di comprendere i bisogni più elementari del popolo che, come noto, fin dalle cosiddette classi più deboli, paradossalmente da un pezzo vota a Destra.

...Mentre la base elettorale del cosiddetto Centro-Sinistra ha che fare proprio con la medio-alta borghesia italiana più retrogada, ipocrita, ruralista arricchita o dagli extracomunitari, ingaggiati come carne elettorale per sostituire magari operai e lavoratori che da un pezzo hanno compreso l'antifiona, la Casta della CGL stessa. Oppure - ad esempio a Ferrara  la cosiddetta sinistra regge ancora per voti più o meno clientelari, per rassegnazione, anche, e forse reggerà anche nel 2009, per probabili patti scellerati tra il Palazzo e certa Opposizione! Malaguti di AN ha ragione quando paragona Ferrara a ... Blade Runner. Ma il coraggioso Lolli quando parla di Delirium Tax suggerisce un'amplificazione. Appunto Ferrara Delirium Tremens.  Alla luce - ma davvero allo Zenit del Sole, di un Palazzo  da comiche ripetute, delle Ronconate, dei dati evidentemente non pervenuti ad esempio ad Italia Oggi, che segnala Ferrara città in crescita nella qualità della Vita (!)Ferrara, tra le città più anziane e gerentocratiche d'Italia. E' tempo di Eutanasia sociale (in senso metaforico, ovvio!) a Ferrara.

http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=45600&format=html

http://it.wikipedia.org/wiki/Il_dittatore_dello_stato_libero_di_Bananas

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