*Asino Rosso: occasione epocale per il popolo italiano! Attraverso il destino di una finale anticipata per gli Europei di Calcio con la Germania della famigerata Euro-dittatura e della (brutta) Lorelei Frau Merkel, la vittoria degli Azzurri automaticamnete sarebbe una bella e non banale lezione agli ottusi e naziburocrati amministratori... delegati della Banca Germania attuale.... Parafrasando Freud.... tutta la nostra libido a Cassano, Pirlo, Diamanti e gli azzurri che per la cronaca - dopo i ben noti scandali del calcio scommesse e affini hanno almeno già salvato l'onore nazionale con un comunque un ottimo per ora Europeo e soprattutto con una piccola ma concretissima azione pro-terremotati in Emilia.
Vedi Meto Web:
http://www.meteoweb.eu/2012/06/terremoti-premi-dellitalia-agli-europei-andranno-alle-popolazioni-colpite-dellemilia-romagna/140546/
Varsavia, 28 giugno 2012 - "Italia-Germania è la partita, è come un derby". A parlare è Alessandro Del Piero, uno che la partita del 2006 la ricorda bene. Un gol per chiudere la gara, per regalare la finale agli azzurri, per dimenticare in un colpo solo quelle avventure azzurre che non sempre erano andate bene ad Alex.
Del Piero manda un messaggio ai suoi ex compagni attraverso il suo sito ufficiale: "Quando chiudi gli occhi e sogni di diventare grande e vestire la maglia azzurra, di cantare l'inno, di segnare un gol ai Mondiali, di alzare la Coppa... L'avversario è sempre la Germania. Ero bambino ed esultai, trent'anni fa, nella notte del Bernabeu: Rossi, Tardelli, Altobelli, campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo".
"Ero un bambino che realizzava i suoi sogni, sei anni fa - scrive Alex -, nella notte di Dormund, quando battemmo la Germania all'ultimo minuto dei supplementari, con il gol di Grosso, e con il mio. Così andammo in finale a prenderci la Coppa. Campioni del mondo anche noi".
Del Piero manda un messaggio ai suoi ex compagni attraverso il suo sito ufficiale: "Quando chiudi gli occhi e sogni di diventare grande e vestire la maglia azzurra, di cantare l'inno, di segnare un gol ai Mondiali, di alzare la Coppa... L'avversario è sempre la Germania. Ero bambino ed esultai, trent'anni fa, nella notte del Bernabeu: Rossi, Tardelli, Altobelli, campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo".
"Ero un bambino che realizzava i suoi sogni, sei anni fa - scrive Alex -, nella notte di Dormund, quando battemmo la Germania all'ultimo minuto dei supplementari, con il gol di Grosso, e con il mio. Così andammo in finale a prenderci la Coppa. Campioni del mondo anche noi".
.... C
http://qn.quotidiano.net/sport/calcio/2012/06/28/736126-del-piero-italia-germania-europei-2012-mondiali2006.shtml