Smart cities e new tech a Ferrara? Forse...

Lo scorso  3 marzo....., nella sala del Consiglio comunale di Ferrara (piazza Municipio 2), i sindaci, tecnici e operatori delle città e delle aziende coinvolte, insieme al Rettore e a docenti dell’Università di Ferrara, hanno presentato   pubblicamente il   progetto Clara (CLoud plAtform and smart underground imaging for natural Risk Assessment)

Il progetto, che ha ottenuto il finanziamento del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, è finalizzato allo sviluppo di sensori, tecnologie e sistemi innovativi per la diagnostica non invasiva del sottosuolo per la mitigazione del rischio sismico e idrogeologico e individua come tre casi di studio i territori comunali di Ferrara, Matera ed Enna. Si tratta di una grande opportunità che prevede per Ferrara, come per le altre realtà territoriali partner del progetto, la redazione di un piano di prevenzione del rischio sismico e di salvaguardia di beni architettonici e monumentali.


Il programma del convegno.... saluti e introduzione dell’assessore all’ambiente e alle relazioni internazionali Rossella Zadro, e del rettore dell’università Pasquale Nappi. Si è proseguito  parlando su  “Le opportunità del progetto Clara”, con la presentazione di  Carmela Cornacchia (IMAA-CNR) e gli interventi di Giovanni Santarato (Università di Ferrara); Francesco Castelli (Università Kore di Enna); Marco Mucciarelli (OGS di Trieste;) Marcello Maranesi (e-Geos) ; Enrico Stancampiano (Sinergis ATI Under Cities) e Roberto Gueli del consorzio Etna Hitech. Moderatore ...dell’incontro Vincenzo Lapenna (IMAA-CNR).


Al secondo dibattito, “Sicurezza del territorio: il ruolo dei cittadini”,....... interventi del sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, il sindaco di Matera Salvatore Adduce e il direttore generale della provincia regionale di Enna, Graziella Morreale. Moderatore... dell’incontro Federico Pedrocchi, giornalista di Radio 24 e il Sole 24 Ore.