Nell'analisi psicologica junghiana il mito è un'espressione, in forma narrativa e simbolica, di una realtà psichica umana: da questo punto di vista le immagini mitologiche veicolano e traducono sentimenti, pulsioni, desideri universali.
Il mito viene assunto, perciò, come una manifestazione collettiva altamente elaborata dello spirito umano, di cui rivela e, al tempo stesso, dissimula certe tendenze inconsce. La psiche umana nasconde un sogno, più o meno subconscio, di un'utopia senza tempo dove si può godere di un'abbondanza illimitata, un mondo privo di sofferenza e mortalità, pieno di vitalità e piaceri. Il mito che ha incarnato, più di ogni altro, tale desiderio umano di abbondanza è quello dell'Età dell'Oro. L'Età dell'Oro (mito che si ritrova sia nelle cultura occidentale che nella cultura orientale) è un tempo in cui non esiste morte né sofferenza, bensì serenità ed abbondanza. In questo sogno risuona l'eco nostalgico di un passato antico o luogo lontano ormai perduto che affonda le radici in un'ideale e perfetta società, ma anche la speranza di una rinnovata epoca di pace, giustizia e abbondanza che raggiungeremo in futuro. Leggi tutto, su Estropico.org.
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...