Comunicazione: sulla ferraresità...


Localismo, economia in crisi, poteri forti. Ferrara si interroga in questi giorni di inizio estate sul suo futuro che appare con tante incognite e pieno zeppo di problemi di ogni genere. A un mese esatto dal commissariamento della Cassa di Risparmio di Ferrara, caso emblematico che suggella uno dei periodi più cupi dal dopoguerra e dopo le schermaglie della scorsa settimana all’assemblea di Unindustria con l’affondo della presidente dell’amministrazione provinciale Marcella Zappaterra e la replica degli industriali, il dibattito su temi come ferraresità, arroccamento di posizioni e poltronifici si sta surriscaldando, anche perché tra un anno c’è il grande appuntamento con le elezioni amministrative e sempre nel 2014 è previsto anche il cambio alla presidenza della Camera di Commercio. Sulle affermazioni della presidente Zappaterra prima e di Unindustria poi, intervengono con un breve commento nove personaggi in ambito ferrarese che provengono dal mondo politico, economico, sindacale. Pareri a volte discordi che contribuiscono comunque a portare contributi interessanti per cercare di risolvere i problemi di una comunità che appare provata e soprattutto timorosa per un domani che appare molto incerto. Si nota una forte divisione sul tema della ferraresità, parola di grande effetto ma che può comportare nel contempo anche un freno. C’è chi dice che queste problematiche ed anomalie erano state evidenziate da tempo ma in molti hanno nascosto la testa sotto la sabbia come gli struzzi, chi mette al primo posto il lavoro rispetto alla territorialità, per passare a chi si scaglia contro il provincialismo e chi invece indica che alcune categorie hanno avuto più di altre e c’è chi rivolge un appello per lavorare uniti per il bene del territorio. La speranza è che dopo tante parole, sempre utili per il confronto, arrivino anche i fatti....

G. Zerbini

http://lanuovaferrara.gelocal.it/cronaca/2013/06/30/news/la-ferraresita-parola-magica-e-grande-freno-1.7345018