L’ampliamento della geotermia a est a opera di Hera significherà migliorare la qualità dell’aria attraverso una drastica riduzione dei gas bruciati, senza peraltro comportare un aumento dei rifiuti bruciati nel termovalorizzatore.
L’incontro. Queste le rassicurazioni che il sindaco Tiziano Tagliani fornisce al “Comitato Ferrara Cittá Sostenibile”.
Lo fa all’indomani dell’incontro convocato dalla Regione e che ha riunito nella sede della Provincia tecnici del servizio geologico e di Valutazione Impatto Ambientale della Regione, della Provincia, dell’ Usl, dell’ Arpa, del Consorzio di Bonifica, del Comune, i tecnici di Hera e dell’Ogs di Trieste, l’ente di ricerca che affianca Istituto di vulcanolgia Ingv. Obiettivo della riunione, rispondere alle 29 richieste di integrazione (di cui 19 del Comune di ferrara) presentate per verificare la compatibilità ambientale della ricerca dei fluidi geotermici.
Le premesse. Due le premesse “politiche” che il sindaco mette in chiaro prima di passare ai dettagli tecnici: Hera è ancora nella prima fase autorizzativa esclusivamente per la ricerca di fluidi geotermici e non per la realizzazione della centrale. Dunque, come aveva già chiarito la Regione rispondendo alla richiesta del sindaco di sospendere l’esplorazione del sottosuolo e attivare la valutazione di impatto ambientale, solo se lo screening dovesse confermare le potenzialità geotermiche della zona si procederà alla realizzazione del polo delle energie rinnovabili a Pontegradella.
Da qui l’assenza, finora, di elementi certi per formulare un giudizio sulla compatibilità ambientale del progetto. Seconda premessa : l’autorizzazione all’ampliamento del teleriscaldamento (Tlr) compete alla Regione e alla Provincia, mentre il Comune partecipa solo ai tavoli tecnici... continua
http://lanuovaferrara.gelocal.it/cronaca/2013/03/16/news/geotermia-perche-tagliani-la-vuole-1.6713589
*NOTA DI ROBY GUERRA... il nostro blog giornale come noto informazione di opposizione, durissima, a Ferrara e quindi alla luce del Sole vs la casta PD e ovviamente il sindaco Tagliani (ma molto di più vs i vari Franceschini, Sateriali e certa Intelllighenzia rossa mandarina, doppia e ipocrita, per non parlare della Stampa quasi tutta agenzie di stampa del regime locale) ora dà a Nerone quel che è di Nerone. Dopo alcune sconcertanti inconguenze, finalmente il sindaco Tagliani, rompe gli indugi, e fa il Sindaco di tuttà la città, nell'interesse della collettività e meritocraticamente: anche coraggiosamente, vista la sindrome No Tav epidemica, ma appunto evita facili demagogie e populismi- e -al passo con la scienza italiana contemporanea- promuove la futura Geotermia nel ferrarese. E' un Si di Tagliani molto importante per il futuro di Ferrara e non effimero, ma una scelta (non scontata) a memoria per le nuove generazioni e di qualsivoglia degna analisi del suo mandato come Sindaco di Ferrara, una scelta positivissima. Grazie dall'opposizione culturale e filo-scientifica.
http://www.meteoweb.eu/2012/09/energie-rinnovabili-in-italia-e-boom-per-la-geotermia-ma-non-ce-programmazione/153862/
L’incontro. Queste le rassicurazioni che il sindaco Tiziano Tagliani fornisce al “Comitato Ferrara Cittá Sostenibile”.
Lo fa all’indomani dell’incontro convocato dalla Regione e che ha riunito nella sede della Provincia tecnici del servizio geologico e di Valutazione Impatto Ambientale della Regione, della Provincia, dell’ Usl, dell’ Arpa, del Consorzio di Bonifica, del Comune, i tecnici di Hera e dell’Ogs di Trieste, l’ente di ricerca che affianca Istituto di vulcanolgia Ingv. Obiettivo della riunione, rispondere alle 29 richieste di integrazione (di cui 19 del Comune di ferrara) presentate per verificare la compatibilità ambientale della ricerca dei fluidi geotermici.
Le premesse. Due le premesse “politiche” che il sindaco mette in chiaro prima di passare ai dettagli tecnici: Hera è ancora nella prima fase autorizzativa esclusivamente per la ricerca di fluidi geotermici e non per la realizzazione della centrale. Dunque, come aveva già chiarito la Regione rispondendo alla richiesta del sindaco di sospendere l’esplorazione del sottosuolo e attivare la valutazione di impatto ambientale, solo se lo screening dovesse confermare le potenzialità geotermiche della zona si procederà alla realizzazione del polo delle energie rinnovabili a Pontegradella.
Da qui l’assenza, finora, di elementi certi per formulare un giudizio sulla compatibilità ambientale del progetto. Seconda premessa : l’autorizzazione all’ampliamento del teleriscaldamento (Tlr) compete alla Regione e alla Provincia, mentre il Comune partecipa solo ai tavoli tecnici... continua
http://lanuovaferrara.gelocal.it/cronaca/2013/03/16/news/geotermia-perche-tagliani-la-vuole-1.6713589
*NOTA DI ROBY GUERRA... il nostro blog giornale come noto informazione di opposizione, durissima, a Ferrara e quindi alla luce del Sole vs la casta PD e ovviamente il sindaco Tagliani (ma molto di più vs i vari Franceschini, Sateriali e certa Intelllighenzia rossa mandarina, doppia e ipocrita, per non parlare della Stampa quasi tutta agenzie di stampa del regime locale) ora dà a Nerone quel che è di Nerone. Dopo alcune sconcertanti inconguenze, finalmente il sindaco Tagliani, rompe gli indugi, e fa il Sindaco di tuttà la città, nell'interesse della collettività e meritocraticamente: anche coraggiosamente, vista la sindrome No Tav epidemica, ma appunto evita facili demagogie e populismi- e -al passo con la scienza italiana contemporanea- promuove la futura Geotermia nel ferrarese. E' un Si di Tagliani molto importante per il futuro di Ferrara e non effimero, ma una scelta (non scontata) a memoria per le nuove generazioni e di qualsivoglia degna analisi del suo mandato come Sindaco di Ferrara, una scelta positivissima. Grazie dall'opposizione culturale e filo-scientifica.
http://www.meteoweb.eu/2012/09/energie-rinnovabili-in-italia-e-boom-per-la-geotermia-ma-non-ce-programmazione/153862/