Un nuovo libro di Michelangelo Antonioni
Un importante tassello per arricchire di un'altra sfaccettatura la figura del regista
Appena edito, per i tipi di Marsilio editore, nella collana Gocce, Scandali segreti esce, in quest’anno che vede celebrato il centenario della sua nascita, un inedito testo teatrale che porta la firma di Michelangelo Antonioni, oltre a quella del veneto-friulano Elio Bartolini, suo stretto collaboratore per le sceneggiature de “Il grido” (1957), “L’avventura” (1960), “L’eclisse” (1962) – lo fu anche per l’altro ‘nostro’, Florestano Vancini e per il suo “Le stagioni del nostro amore”, pellicola del 1966.
Proprio negli anni tra “Il grido” e “L’avventura”, Michelangelo Antonioni diresse una compagnia di prosa composta da Monica Vitti, Virna Lisi, Carlo D’Angelo e Giancarlo Sbragia. Il repertorio era incentrato su “Scandali segreti”, l’adattamento teatrale di un soggetto cinematografico mai realizzato, non l’unico, del resto, visto che, comunque, la sua iniziazione drammaturgica ebbe inizio, per lui, a Ferrara, sua città natale, quando collaborò con gli ideatori della famosa rivista Ludovico, i migliori ‘ingegni’ del Teatro Estense Minimo e…Massimo, il Maestro Carlo Ratta, tanto per citarne uno ( cfr: M.C.Nascosi, I settant’anni della Straferrara, Ferrara, 2002).... C