Perché, Signore, una così profonda
caduta ai figli amati Tuoi hai permesso?
Perché la provvidenza del perdono
ha rotto il filo che mena al portale?
Fu perché torturato dalla sete
bruciante del possesso, dopo avere
fino in fondo bevuto la rovente
coppa delle passioni, conosciuti
tutti gli orrori ed i dolori ultimi,
trovi nel fondo il Lampo del Cristallo.
Più tardi fu perché di colorati
cristalli sia innalzato un nuovo tempio
di bellezza immortale, ove il braciere
d’anime consacrate sempre celebri
il Sacramento dei Sogni Incantati.
Non è per mezzo della disgustosa
schiuma di voluttà che ci sia lecito
venire e penetrar nel Tuo sacello,
Signore, giunger nel luogo dei luoghi,
segreto luogo di ricchezze d’anima,
là dove, lungi dalle agitazioni
di spiriti turbati, il santo gusta
la gioia del Silenzio più radioso,
del Tuo Silenzio la beatitudine.
Paolo Melandri
13 novembre 2012