Laboratorio ciberculturale 9 Ray Galante La società della rappresentazione Up Date '12- Debord.net

 
*AGGIORNAMENTO INEDITO A:
RAIMONDO GALANTE
LA SOCIETA' DELLA RAPPRESENTAZIONE (TRACCE, 2001)
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futurist editions on line/LLF
 

Premessa
Il testo che qui andiamo a presentare , si propone non solo di analizzare efficacemente il presente utilizzando categorie storiche , filosofiche e sociologiche solo apparentemente appartenenti al nostro passato in particolare al Novecento, ma bensì’ di dare una chiave di lettura del futuro che ci attende ed anche aprire la strada a possibili vie ermeneutiche innovative per aiutarci ad uscire dall’attuale periodo di crisi e di impasse della nostra società occidentale.
Questo è un obiettivo ambizioso ma a mio avviso perfettamente raggiungibile perché da sempre la Cultura d’Avanguardia ha il compito di indagare sul futuro partendo dall’analisi e dalla critica del presente e del passato. E Io mi ritengo un valido esponente di questo tipo di cultura . Infatti sono nato e mi ritengo degno figlio dei gloriosi anche se problematici e difficili Anni Settanta del secolo scorso: un periodo storico partorito dalla Rivoluzione del 1968 a mio avviso estremamente stimolante , creativo , innovativo e rivoluzionario nell’Arte, nella Musica,nella Politica e nell’Economia pregno di mutamenti sociali, culturali ed economici . Ora andrò a spiegare le ragioni che mi spingono a pensare in questo modo andando innanzitutto ad analizzare gli aspetti salienti del mio testo, in primis la Teoria dello Spettacolo di Debord, definita teoria dello Spettacolo inteso cime Spettacolare Integrato il Nuovo Super Sistema economico-sociale nato dalla dissoluzione e fusione dei principali modelli politici ed organizzativi principalmente in voga nel Novecento : lo spettacolare concentrato,proprio degli ordinamenti burocratici totalitari ed accentrati come Fascismo , Nazismo e Stalinismo/ Socialismo reale; e lo spettacolare diffuso proprio della Democrazia Occidentale del Dopoguerra che prevedeva abbondanza e libera circolazione delle merci e organizzazione del potere politico ed amministrativo decentrata;e sia soprattutto la mia critica della stessa . La mia personale opinione in proposito ( ed è la tesi che cercherò di sviluppare in questa sede) , in parte concordante con quella di Debord ,è che ora la forma del potere che sicuramente può rappresentare una sintesi dialettica hegeliana delle esperienze precedenti sia squisitamente tecnologica totalitaria e abbia la forma della rete o delle reti ( network) di cui la grande rete telematica informatica mondiale Internet sia la forma più avanzata tecnicamente , compiuta ed evoluta Il mio personale scopo finale , estendendo e sviluppando tale tesi fino alle sue estreme conseguenze, è quello di poter inaugurare un Umanesimo Scientifico maturo ed all’altezza dei tempi, capace di aprire la strada ad un nuovo Rinascimento delle Arti e delle Scienze : l’unico vero definitivo e risolutivo rimedio per riuscire ad uscire vittoriosi dalla situazione di terribile crisi che stiamo vivendo.... C

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