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Bergamo 28 settembre 2012, Si presenta " Perché nessuno mi crede?! Storia di Stel la". di Massimiliano Frassi (Ed. La Zisa )

 

 

Bergamo 28 settembre 2012, Si presenta “Perché nessuno mi crede?! Storia di Stella” di Massimiliano Frassi (Ed. La Zisa)

Milano, 19 settembre 2012 - “Perché nessuno mi crede?! Storia di Stella” di Massimiliano Frassi, mandato in questi giorni in libreria dalla casa editrice La Zisa, verrà presentato, in anteprima nazionale, a Bergamo, il 28 settembre, alle ore 16, presso la  Sala Conferenze c/o Sede territoriale della Regione Lombardia, in via XX settembre n.18.. Interverranno: Massimiliano Frassi, autore e presidente Associazione Prometeo; Elena Martellozzo, criminologa presso Scotland Yard Londra e  docente di criminologia presso la Westminster University; Reginald Jooke, ispettore capo Unità crimini sui minori Scotland Yard; e Gabriella Vitali D’Andrea.

 

Il libro: Massimiliano Frassi, “Perché nessuno mi crede?! Storia di Stella”, Edizioni La Zisa, Pagine 112, Euro 9,90 ISBN: 978-88-6684-018-3 (http://www.lazisa.it/frassi_perche.html)

Con sguardo attento e delicato, ma soprattutto con passione e partecipazione, l’autore, da anni impegnato attivamente nella lotta alla pedofilia, ci racconta un percorso esemplare di tante vicende di abuso sui bambini: l’“orco” che si nasconde proprio fra le persone più vicine, l’incredulità generale, la deriva emotiva che inevitabilmente travolge le piccole vittime, segnandone la crescita e la difficile maturazione. Protagonista di questa storia dell’orrore è una bambina colpita a tradimento, e poi una ragazza, una donna che ha smarrito il filo dell’esistenza e non riuscirà a ritrovarlo. Inascoltate restano le sue richieste d’aiuto, fino a convincerla di essere lei stessa causa del suo male. Questo libro è un invito ad ascoltare i bambini, quando tentano di dirci cosa realmente gli stia capitando, per aprire uno spiraglio al futuro, perché «nessun dolore è per sempre».

Massimiliano Frassi (1969), giornalista e scrittore, è fondatore e presidente dell’Associazione Prometeo onlus, che da più di dieci anni si occupa di lotta alla pedofilia, sostenendo le vittime dei pedofili e lavorando per creare una presa di coscienza del problema da parte della società. È stato promotore di una proposta di legge contro la pedofilia e ha ricevuto riconoscimenti sia in Italia che all’estero. Fra le sue opere: “I bambini delle fogne di Bucarest”, “L’inferno degli angeli”, “Ho conosciuto un angelo - la storia di Tommaso Onofri” (scritto con la collaborazione della mamma del piccolo Tommaso). Per le Edizioni La Zisa ha pubblicato il best seller “II libro nero della pedofilia”

 

La recensione: “L’urlo innocente” di Amelia Crisantino (“La Repubblica”, domenica 16 settembre)

STELLA è una bella bambina di otto anni che vive un dramma, spesso il suo amato papà fa con lei giochi che devono restare segreti altrimenti, l'angelo custode piangerebbe cosi forte da morirne. E in breve anche Stella e la sua mamma lo seguirebbero. In “Perché nessuno mi crede? Storia di Stella”, Massimiliano Frassi racconta la storia vera di una bambina abusata che, come tante volte purtroppo accade, percorre una via crucis dove alla prima violenza ben presto se ne aggiungono tante altre.. Stella trova il coraggio di chiedere aiuto ma il padre è facoltoso, molto influente: nessuno crede alla bambina, l’uomo conquista o intimidisce chi potrebbe aiutarla. Stella comincia a essere curata come bugiarda e mitomane, i metodi sono molto discutibili e lei rischia di diventare davvero una piccola malata di mente. Gli anni passano, negli intervalli fra un elettroshock continuano le violenze paterne. Di ritorno da un ricovero Stella è ascoltata dalla madre, che finalmente mette in fila tanti piccoli indizi e infine le crede. Andranno via, ma lei è ormai vittima di comportamenti autodistruttivi e la strada per riuscire a ritrovare la voglia di vivere è troppo lunga e incerta. Stella non ce la fa. Il libro spinge a riflettere su una violenza sempre nascosta, di cui si accorge solo quando un caso eclatante visibili i suoi protagonisti. E invita a una maggiore attenzione verso parole e comportamenti di bambini spesso troppo soli.

 

Davide Romano – Resp. Ufficio stampa Casa editrice La Zisa
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