Durata del video: 17 minuti 34 secondi LA BIENNALE DEI RECORD - Interviste televisive di Mimmo Centonze Uno speciale video con interviste girato a Venezia durante i giorni del vernissage della 54. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia all'interno del Padiglione Italia all'Arsenale, per raccontare la partecipazione dell'artista Mimmo Centonze alla Biennale Arte 2011. Il video include una selezione delle interviste rilasciate dall'artista ad alcune testate televisive straniere ed italiane presenti a Venezia durante la Biennale: per la TV estera National TV of Armenia, l'intervista per Art News di Rai 3 (Rai Educational) e per RUFA, Rome University of Fine Arts (Ministero degli Affari Esteri). Nel video anche due interventi di Vittorio Sgarbi: una sua pacata intervista all'interno del Padiglione Italia e il suo dirompente ed esplosivo intervento alla conferenza stampa di presentazione del Padiglione Italia, di cui è stato curatore. Da non perdere! Inoltre,... altro |
LA NOTIZIA
LA BIENNALE DEI RECORD, OLTRE 400MILA VISITATORI
In esclusiva le interviste televisive rilasciate da Mimmo Centonze
In esclusiva, uno speciale video con interviste girato a Venezia durante i giorni del vernissage della 54. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia all’interno del Padiglione Italia all’Arsenale, per raccontare la partecipazione dell’artista Mimmo Centonze alla Biennale Arte 2011.
Il video include una selezione delle interviste rilasciate dall’artista ad alcune testate televisive straniere ed italiane presenti a Venezia durante la Biennale: per la TV estera National TV of Armenia, l’intervista per Art News di Rai 3 (Rai Educational) e per RUFA, Rome University of Fine Arts (Ministero degli Affari Esteri). Nel video anche due interventi di Vittorio Sgarbi: una sua pacata intervista all’interno del Padiglione Italia e il suo dirompente ed esplosivo intervento alla conferenza stampa di presentazione del Padiglione Italia, di cui è stato curatore. Da non perdere! Inoltre, due visitatori d’eccezione per le opere veneziane di Mimmo Centonze: il noto critico d’arte Philippe Daverio e la regista Elisabetta Sgarbi.
Il 27 novembre 2011, con un record di oltre 440mila visitatori, ha chiuso i battenti la 54. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia (segnando un incremento del 18% in più rispetto alla precedente edizione), senza contare le 19mila presenze durante i giorni del vernissage.
Durante le 25 settimane di apertura, l'Esposizione è stata sempre al primo posto tra le esposizioni italiane più visitate con una media giornaliera di 2.850 visitatori e afflussi record in particolare nel weekend del 29 e 30 ottobre, con 12.420 persone. I giovani e gli studenti sono il 31% dei visitatori totali. Gli studenti che hanno visitato la Mostra in gruppo rappresentano il 19% del pubblico.
I giornalisti che hanno visitato la mostra sono stati 4.554, di cui 3.012 di stampa internazionale e 1.542 di stampa italiana (contro i 3.774 del 2009, di cui 2.626 di stampa internazionale e 1.148 di stampa italiana) con un incremento del 20%. Vasta la rassegna che totalizza ad oggi 3.385 articoli sulla stampa scritta e sui principali siti web rispetto ai 3.155 della passata edizione (incremento del 7%).
Le testate televisive accreditate durante tutta la mostra sono state 369, di cui 277 straniere e 92 italiane. La 54. Esposizione ha inoltre ottenuto la copertura di più di 70 servizi dei Tg nazionali e dei maggiori programmi di news e approfondimento delle tv straniere tra le quali: Arte TV, Euronews, France 2, France 3, France 24, ORF, ZDF, DEUTSCHE WELLE, TSR, SF, BBC, CNN.
La Biennale Arte 2011 ha visto la partecipazione di 89 Paesi (erano 77 nel 2009) e 37 Eventi collaterali promossi da enti e istituzioni internazionali e organizzati in diverse sedi a Venezia. 4 le nazioni presenti per la prima volta (Andorra, Arabia Saudita, Bangladesh e Haiti), 7 le nazioni ritornate dopo una lunga assenza (India, Congo, Iraq, Zimbabwe, Sudafrica, Costa Rica, Cuba). 83 gli artisti della mostra internazionale, di cui 62 artisti presenti per la prima volta, 32 giovani artisti nati dopo il 1975 e 32 presenze femminili.
Sono solo le cifre più significative della 54. Esposizione Internazionale d’Arte, ILLUMInazioni, diretta da Bice Curiger e organizzata dalla Biennale di Venezia. “Il primo raccolto di quest’anno - ha commentato il Presidente della Biennale Paolo Baratta, nella conferenza stampa conclusiva a Cà Giustinian - è il successo di pubblico, il cui incremento è indiscutibilmente un successo di per sè. Ma i numeri ci interessano nella misura in cui riflettono i fatti. E a noi interessa molto - ha aggiunto - la qualità del pubblico, per cui ci piace sottolineare il fatto che la mostra è diventata mostra popolare senza nulla concedere al facile populismo degli eventi. La Mostra d’arte era sempre considerata un luogo d’elite, un vernissage con la coda di una mostra: oggi questa dicotomia è superata”. Rimandando ad altri la «celebrazione della primazia mondiale della Biennale di Venezia», Baratta ha infatti puntato proprio sul fatto che si siano “raggiunti e saldati obiettivi apparentemente incompatibili come qualità, quantità e sofisticazione…noi non siamo un evento, ma innanzitutto un’istituzione, per cui una Biennale è un passaggio tra passato e futuro, in cui raccogliere i frutti del seminato e seminare per il futuro”.
La Biennale di Venezia si riconferma tra le più interessanti e attive piattaforme culturali del mondo.
La notizia sul sito istituzionale della Biennale di Venezia
MIMMO CENTONZE - BIOGRAFIA
Vittorio Sgarbi ha scritto di lui: “Centonze concepisce grandi spazi luminosi su grandi tele. E, per arrivare alla luce, attraversa macerie, cumuli di rifiuti, combustioni. La sua ricerca si accontenta di un particolare in sui si nasconde Dio… In questa consapevolezza le visioni, certo mistiche, di realtà degradate, di magazzini desolati, delimitano i confini di un inferno quotidiano, oltre il quale c’è la luce di Dio”. (Mimmo Centonze. Lo spazio e il nulla, catalogo della mostra ideata e curata da Vittorio Sgarbi, 2009, pp. 13-14).
Nato a Matera il 10 giugno 1979, a soli 14 anni comincia a riprodurre con notevole rigore alcune opere dei grandi maestri del passato e, curioso di carpirne i segreti tecnici e teorici, si immerge nello studio dei più autorevoli Trattati di Pittura e nell’osservazione diretta delle opere nei più importanti Musei a Roma, Firenze, Venezia, ma anche a Londra, Parigi, Amsterdam e New York. Si dedica inoltre all’incisione calcografica e all’approfondimento del disegno e della pittura “dal vero”, soprattutto dello studio della figura umana, sviluppando anche l’interesse per il ritratto.
Le sue opere sono state esposte al MUMI - Museo Michetti, al PAC - Padiglione di Arte Contemporanea e al Museo della Permanente di Milano, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Museo Centrale Montemartini di Roma e al Museo di Arte Contemporanea di Lissone.
Nel 2009 la prima mostra personale “Mimmo Centonze. Lo spazio e il nulla”, ideata e curata da Vittorio Sgarbi con testi di Oliviero Toscani e Marco Vallora negli spazi della Galleria Il Mappamondo di Milano.
Nel 2010 gli viene assegnato il “Premio Speciale Fondazione Roma”, importante riconoscimento che viene attribuito ad un artista particolarmente significativo a giudizio insindacabile della Fondazione Roma e del suo Presidente, il Prof. Emmanuele F.M. Emanuele.
Nel 2011 espone alla 54. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia nel Museo della Mafia all’interno del Padiglione Italia dell’Arsenale a Venezia.
ARTICOLI IN ALLEGATO
FOTO IN ALLEGATO
- Le due opere dell'artista presentate alla Biennale Arte 2011 nel Padiglione Italia all'Arsenale di Venezia