*da Spigoli e Culture Magazine
.................Ci riferiamo nello specifico al libro Manifesto Nuova Oggettività... (Heliopolis, 2011), appena edito, a cura di nomi noti (area “La Sapienza” della capitale eccetera) quali Giovanni Sessa, Gian Franco Lami, gli stessi Sandro Giovannini, scrittore d’avanguardia e curatore della rivista Letteratura-Tradizione (ma non c’è nel contesto alcun... ossimoro!) Stefano Vaj, addirittura filosofo postumanista e futuribile e Claudio Bonvecchio. Libro Manifesto in prima presentazione a Roma, il 21 12 2011 presso Accademia della Romania.
Volume che include, operazione inedita quasi per eclettismo e ampiezza, oltre 90 autori, filosofi, sociologi, scrittori (e oltre un centinaio di aderenti-vedi link in fondo): tutti contributi mirati in sottomenu specifici, geofilosofia, comunicazione, estetica, metapolitica eccetera, con un sistema operativo deliberato, oltre il postmoderno......CONTINUA
da Roma Capitale Magazine
...... come ha scritto lo stesso Giovannini, presentando il volume: '.... Il libro manifesto è suddiviso in diverse categorie: storia e metapolitica, estetica, comunicazione, geofilosofia, geopolitica, simbolica/psiche e così via. Nuova Oggettività ha per sottotitolo popolo partecipazione destino, non a caso: significa progettare (e il libro è già un risultato compiuto) una nuova realistica oggettività per superare certa frattura esistenziale del capitalismo contemporaneo che inquina popoli e individui.. Recuperare l’eroismo della persona ed inserirlo nel progetto della comunità, significa veramente andare realisticamente al di là della destra e della sinistra, qualsiasi cosa temano i nostalgici di qualsiasi provenienza o setta' ... ".
....... continua