Meglio la SPAL che la Kultura... : nota di DINO MARSAN- "dare spazio ed esaltare le risorse che orbitano all'interno della comunità stessa"

 
 
Come ormai sostengo da tempo, mi ritengo un artista e un creativo perchè, ciò che faccio, nasce da un'energia trasmessa da un inspiegabile bisogno di fare ciò che sono! Quanto esternato dal messaggio, lanciato dal pulpito dell'Asino Rosso, mi trova pienamente d'accordo per quanto riguarda il disperato gesto di far pagare una tassa di soggiorno atta a permettere, al circuito artistico preferenziale, di proseguire nei propri programmi. Ritengo che si debba sempre fare il passo in base alla gamba, ma farlo bene e con giusta causa. Ovviamente è palese il fatto di un interesse più economico che culturale, il voler organizzare a tutti i costi mostre di artisti di richiamo.
Per quanto riguarda me, pur avendo grande rispetto per i maestri che tanto hanno dato al mondo dell'arte, credo che le energia di un'istituzione debbano essere impegnate, prima di tutto, nel coltivare , dare spazio ed esaltare le risorse che orbitano all'interno della comunità stessa.
Oggi mancano i punti di riferimento perchè, coloro che possono diventarlo, non vengono sostenuti a dovere da un sistema che vive in sintonia con chi perora la causa del vuoto spirituale ed emozionale.
Quei fondi che ci sono, pochi o tanti che siano, vediamo d'investirli in operazioni atte a coinvolgere artisti che geneticamente sono nati tali e per questo motivo possono trasmettere energia anche nuova! Oggi chi comanda le menti, come è ormai risaputo, è la televisione e in parte la stampa. Che si sfruttino questi mezzi per far conoscere le nuove realtà capaci di nuove argomentazioni genuine e decorose. Guardiamo oltre la tecnica che, per quanto importante, non necessariamente fa un artista vero!
Ritorniamo alla ricerca dei contenuti e alla inesorabile simbologia che fa dell'artista, il precursore di innovazioni sociali!
 
 
Dino Marsan      *WIKIPEDIA   http://it.wikipedia.org/wiki/Dino_Marsan
(Corvo libero)