LE CONCERT INFINI DI DEBORA VILLANI (ESTE EDITION) (Bilingue- italiano/francese)
C'è un solo modo per cogliere l'infinito: fermare il tempo. E' l'unico strumento che consente di farlo è l'arte. Tra le sue forme ce n'é una prediletta a tale scopo: la poesia.
Debora Villani attinge alle atmosfere ovattate di Marie de France, agli istanti sospesi di Paul Eluard, quindi all'insondabile mistero dell'universo: la musica. Eden dell'atemporalità.
Il CONCERTO INFINITO che nasce è parola e suono insieme. E insieme il loro contrario: che non è mutismo, non è silenzio. E'armonia che consola la solitudine di una "pagina vuota".
Debora Villani, musicista (pianoforte) e poetessa, ha suonato tra l'altro al Circolo Arci Zuni (art director Maurizio Camerani), spesso al Ridotto del Comunale in diverse rassegne e-o incontri, a Casa Ariosto, a Ferrara e in diverse città italiane.
Come scrittrice nel 1994 è stata selezionata dalla Città di Ferrara per la Biennale Giovani dell'Arte Contemporanea in Portogallo all'ineterno del circuito GAI (Giovani Artsisti Italiani); è inclusa nell'antologia Elettriche Poesie (1997, Poeticamente (dedicata a Corrado Govoni) e in La Città Lunare (Este Edition, 2006) - l'avanguardia neoestense.
RICCARDO ROVERSI