GRANDI MANOVRE DELL'ARMATA TAGLIANI

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TAGLIOLE...PER ALLODOLE...

Con gli ultimi residui dell'ex Grande Macchina della propaganda comunista... il PD e la Casta Rossa di Ferrara hanno già cominciato le grandi manovre per le prossime elezioni comunali. Dopo la farsa delle cosiddette Primarie (se vinceva il buon Merighi... sarebbe saltato il PD a Ferrara) con l'incoronazione ufficiale a Premier locale dell'ex democristiano (ex?) Tagliani,  alcuni spot mirati e orwelliani... invadono la libera informazione ferrarese. Alcuni, anche, obiettivamente raffinati, degni di strategie semiotiche, alcuni persino casualmente (ovvio) pilotati dall'esterno.

Tra i più subliminali, come noto, gli incredibili dati provenienti da qualche Hacker amico di Sateriale e pseudocompagni infiltratosi nei computers del Sole 24 Ore: secondo il quale a Ferrara nel 2008 sarebbe migliorata la qualità della vita, la qualità ambientale e lo sviluppo economico (Lavoro e Cultura...). Dati soprendenti e in flagrante conflitto con il Reale (non quello magari di cui parlava Lacan) ma verificabile tutti i giorni dai liberi ferraresi. Persino la stampa periferica di sinistra è rimasta perplessa su tali statistiche più stile Dianetica che ... scientifici.

Poi è già sceso in campo il pur non banale Rettore Patrizio Bianchi con dichiarazioni buoniste al limite della mistificazione sul presente e il futuro di Ferrara: in ciò ben coaudiuvato dalla solita Intellighenzia di sinistra (tardo hegeliana e paloborghese ormai) che con banali illuminati interventi apparentemente critici e lamentosi in realtà foraggia sempre i ... Resti del Partito: I vari Baratelli, Testa, pagine certamente non banali, ma ben poco propulsive, screzi familiari... ancora ideologici, distanti dai necessari sguardi "postmoderni" necessari per captare senza dogmi lo Stato delle Cose (a Ferrara in questo caso) e immaginare futuri alternativi (anche visto da sinistra!).

Inoltre un probabile capolavoro mediatico-politico: la vox populi narra da tempo di un patto trasversale... Il Comune resta ai Compagni (pseudo) e la Provincia (nei prossimi anni abolite-le province) all'opposizione. Il PD ora candida una delle figure nuove e del futuro più interessanti del suo schieramento (la Zappaterra) appunto in Provincia... Persino qua, forse, uno Specchio di Biancaneve per le allodole ferraresi! Quasi come per la Finocchiaro in Sicilia nelle ultime elezioni nazionali...

Infine: il richiamo alle armi dei militanti e degli elettori eterni: l'abolizione fuori tempo massimo della sconcertante Stanza Urbana in Via Putinati (con Sateriale che quasi si vanta dell'impresa!), il rinvio dell'apertura del Nuovo Asilo per questioni ambientaliste... finora trascurate, l'annuncio (comunque benefico) di 700000 Euro in meno per la politica culturale, con tempismo pre-elettorale appunto sospetto (mentre un altro ferrarese in Regione, spreca 70000 Euro per certa avanguardia video - Netmage- pseudofuturista e prototipo di certa casta culturale, ignorando magari realtà ferraresi del settore capaci nei fatti di organizzare a costo zero o privato rassegne internazionali! Non un bel segno... che già vanifica il pur promettente nuovo approccio di Maisto in città...).

Va da sé: per certa debolezza del Centro Destra ferrarese, queste grandi manovre risulteranno persino vincenti, quindi onore ai futuri eterni vincitori paleocomunisti postdemocristiani tardoborghesi agresti, sempre amati dai sudditi da tempo carenti di libero pensiero e libera azione, solo piagnucolosi. E' tempo per il futuro a Ferrara di una rivoluzione antropologica.

http://it.wikipedia.org/wiki/Niente_di_nuovo_sul_fronte_occidentale