TRUMP C'ERA GIA' PRIMA DI TRUMP. IL SENSO DELLA POLITICA USA.

Che Trump non sia arrivato all'improvviso sulla scena politica americana è cosa assodata e non dovrebbe stupirci più di tanto. Nella storia non ci sono comportamenti stagno, e gli abiti mentali iniziano da lontano, anche quando dominano altri modi di vedere il mondo. I primi cento giorni di Obama furono simili solo superficialmente a quelli di F. Delano Rosevelt: non è un caso, infatti, che quell'immenso patrimonio ideale e prammatico che incarnò Obama si volatilizzò piuttosto in fretta. Le sue misure-bandiera non furono all'altezza delle direttrici internazionali che quella presidenza doveva intraprendere. Il ridimensionamento dell'impegno militare americano nel quadro della nuova situazione geopolitica, ha cercato di affrontare con incertezza, però, la crescente incompatibilità tra realtà e teoria, riflettendo al tempo stesso i timori della classe media americana confusa e sempre meno disposta a sostenere i costi dell'essere il loro Paese il primo al mondo, un essere il primo al mondo che faceva da sempre parte del sogno di superpotenza. Argomenti, questi, e relative riflessioni, che già erano presenti prima di Obama, che con Obama si sono esaltati e che hanno portato poi all'elezione di Trump, un Trump che non è nato dal nulla. L'eredità politica ricevuta da Trump dal passato si ritrova con le sue luci e le sue ombre nel presente, quindi.E questo è il senso dell'attuale politica USA.
Casalino Pierluigi