Nelle colonne delle Poste di Ferrara riposa un fossile di 185 milioni di anni | estense.com Ferrara: Uno studio condotto da un gruppo di ricerca internazionale coordinato da Davide Bassi e Renato Posenato del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara ha identificato una serie di reperti fossili inediti risalenti a circa 185 milioni di anni fa, conservati nella roccia delle colonne delle Poste Centrali di Ferrara. La ricerca, pubblicata sulla rivista internazionale “Historical Biology”, ha permesso di descrivere una nuova specie fossile e apporta un importante contributo nel campo dell’icnologia, disciplina che studia le tracce lasciate dagli organismi vissuti sul nostro pianeta milioni di anni fa. «Così come i paguri, che per sopravvivere ai predatori vivono in conchiglie di gasteropodi, numerosi bivalvi marini perforatori costruiscono delle tane perforando gusci di invertebrati più grandi per vivere al loro interno», illustra Bassi. «Alla morte del bivalve le tane si possono preservare, e diventano vere e proprie tracce definite icniti». Lo studio ha
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...