MODI', L'ARTISTA MALEDETTO. A GENOVA RITORNA IL PITTORE ITALIANO PIU' CONTESO NELLE ASTE INTERNAZIONALI (E PIU' A RISCHIO AUTENTICITA')



Fu solo il giorno dei suo funerali che iniziò  a chiamarsi Amedeo Modigliani. Cioè uno dei pittori più costosi al mondo di sempre: nel 2015 il suo Nu couché fu battuto da Christie's a 170,4 milioni di dollari. Fino al 24 gennaio 1920, il genio creativo livornese era uno dei tanti maudit, "maledetti", artisti che vagavano nel quartiere parigino di Montparnasse, ridotti quasi a mendicarie: offrivano opere in cambio di una minestra o di una bevuta, bizzarri, stravaganti e puzzolenti. A 35 anni una meningite e il deperimento organico per gli eccessi e le droghe, lo stroncarono poco dopo aver ottenuto la sua unica personale. Guascone (e in Francia anche per questo suo atteggiamento abbastanza di casa era simpatico e al tempo stesso criticato) e collerico, di cultura e intelligenza viva, sensibile e charmant, era dotato, tuttavia, di un rigore che non gli fece mai dipingere quei paesaggi che avrebbe potuuto vendere con facilità:"il paesaggio non vive" era solito dire. Al funerale c'erano tutti:Pablo Picasso, il detrattore che in pubblico usò una tela di Modì per dipingervi sopra una sua opera; Chaim Soutine, compagno di ubriacature e di fame vera, ebreo russo maltrattato fin da bambino e sempre sporco; Susanne Valadon, sarta, cameriera, acrobata, modella, compagna del musicista folle Erik Satie, nonché pittrice dotata; e gli altri, che pagarono le esequie con una colletta, raccolta dal bellissimo Moise Kisling, noto per le "libertà" che si prendeva con le sue modelle. Erano i protagonisti di una Parigi irripetibile, splendida e crudele, innocente, feroce e innovativa, insieme agli intellettuali e agli amici che Modì disegnava e dipingeva con occhi vuoti e corpi distesi, colli infiniti e visi esangui, mani in grembo e capelli rossi, creando un universo "fenomenico" inscalfibile nel tempo. Lo si ammira a Genova nella suggestiva mostra Modigliani, che presenta (ed allinea) 30 dipinti e altrettanti disegni di grande attrattiva.
Casalino Pierluigi