L'EQUITA' PER BATTERE LA CRISI

Le interminabili discussioni sui massimi sistemi, cioè su come superare una crisi che sembra ogni giorno di più riavvitarsi su se stessa fanno perdere di vista il vero problema. Aldilà delle improbabili alchimie, mancano credibili e convincenti soluzioni politiche per uscire dalla crisi: soluzioni che dovranno sicuramente essere prudenti, ma che altrettanto dovranno essere fondate su regolamentazioni all'insegna dell'equità. Non esiste un vero pacchetto di misure in grado di risolvere la crisi, che continua ad interpellare alla luce delle nostre inadeguatezze. Eliminare la crisi, questa crisi, nata dalla sciagurata condotta delle banche, non è facile. Del resto la crisi globale ha terribilmente allargato i divari tra le classi, impoverendo in termini diabolici il ceto medio. E qui va detto che le ricette tradizionali delsistema finanziario e bancario ènon sono percorribili, dal momento che aumentare e concedere con facilità i crediti è risultata una pessima condotta da parte di istituti bancari che di tutto facevano che banche. L'unica vera via d'uscita è e resta la necessità da parte dei governi di sforsrsi di creare maggiore uguaglianza.
Casalino Pierluigi