Delirio biancazzurro anche a Terni | estense.com Ferrara

Delirio biancazzurro anche a Terni | estense.com Ferrara: Doveva, poteva finire solo così. Per chi ha vissuto la Spal, o almeno gli ultimi vent'anni di Spal, non poteva esserci un finale diverso. Arrivando al 94esimo, con il cuore in gola, con l'occhio ai telefonini, e al campo di Benevento. Con il gol dei campani che arriva all'ultimo respiro contro il Frosinone, e libera una sofferenza che si stava aggiungendo ad una serie infinita di appuntamenti mancati con un destino ingiusto, a tratti perfido. E invece questa volta la Spal si regala un finale sì da batticuore ma ugualmente da favola. La Spal è in serie A e ci va perdendo, con un finale indimenticabile e una festa che esplode in maniera quasi incredula ma inarrestabile. Perché dal 95mo in poi è un misto di lacrime, cori, abbracci, baci. La Curva Ovest dei 1900 viene premiata perché ci ha sempre creduto. Non solo a Terni. Non solo in serie B. Non solo in questo campionato. Da sempre, indipendentemente dalla categoria. Dai giocatori, dagli allenatori, dai fallimenti e dai lodi Petrucci.