Il principale problema a Ferrara, sembra essere ,a detta di tutte le Liste politiche in campo,l’Occupazione.
Nonostante ciò, in questo inizio di campagna elettorale, non so se Lei ci ha fatto caso, tutti parlano di altro.
I temi generalissimi nei vaghi programmi attualmente in circolazione sono: 1) la Sanità 2) la Burocrazia - Renzi docet – 3 ) l’Incentivazione delle Piste ciclabili -et similia. 4 ) L’Acqua Pubblica 5) la Qualità dell’aria ecc. e potrei continuare.
Non ce n’è uno ,che affronti in prospettiva su quali Settori Industriali la città dovrà puntare per ri-creare Occupazione,specialmente per i famosi “giovani”, visto che oramai l’era della grande o piccola Industria Manifatturiera è finita per sempre.
Anche se non sono certo che tutti l’abbiano capito.
Ne consegue che nessuno ,( tanto meno l’attuale maggioranza ), osa avventurarsi nelle sabbie mobili di una analisi obbiettiva sulla drammatica situazione dell’Industria Turistica e dell’Ospitalità,dopo la drammatica debacle di Presenze Turistiche che la città ha subito negli ultimi 5 anni.
Incolpevolmente in quanto nelle altre città d’Arte Unesco le stesse ( specialmente le presnze di stranieri ) hanno continuato a crescere, nonostante la crisi.
Quindi,indipendentemente da come andranno le elezioni comunali,in questo momento il principale e più urgente problema di qualunque partito, secondo me, dovrebbe essere quello di proporre dei nominativi di una Classe Dirigente credibile, non compromessa, ( ammesso che esista ) capace,fin d’ora, di fare proposte in grado di dare ,nel prossimo futuro,impulso all’Economia cittadina.
Partendo ovviamente dalla disastrosa situazione occupazionale, in cui ci troviamo: vedi http://www.estense.com/?p=377609.
I Leader-ini politici (?) in gara sono ancora una volta alla ricerca solo dello Slogan giusto per intercettare voti,interpretando, se va bene, i bisogni della città, secondo sondaggi al bar. ( dove sono stati programmati molti incontri ) contingente (Iluminazione della Piazza Trento e Trieste ,numero dei visitatori ai Diamanti, Mostra del Libro Ebraico, rifacilmente dell’asfalto dei marciapiedi di Viale Cavour, Grisù, ecc.) il tutto solo in funzione degli interessi di Lobby presenti in città da sempre; abitudine poco impegnativa mentalmente e principale causa della drammatica situazione occupazionale attuale ( come affermano i Sindacati ).
Sull’importanza di una ripresa dell’Industria Turistica Cittadina e conseguente Rinascita del Commercio di alta fascia,in Centro Storico,ho già scritto in numerevoli occasioni,per cui sorvolo, suggerendo però ad alle Liste in competizione di provare ad affrontare anche questo tema,come fondamentale per un loro ( improbabile ) successo, prevedendo, fin d’ora, la sostituzione di tutti e ripeto tutti, coloro che occupandosene negli anni scorsi,hanno creato questa situazione, che presto forse potrebbe divenire irreversibile.
In passato ,alcuni commentatori , sono intervenuti con dei post,sotto le mie lettere a Lei, chiedendomi di fare proposte,( il chè non mi compete ).
Ciò nonostante una proposta che chiunque può fare sua ,la indico quì, visto che è Pasqua:che la prossima Amministrazione ,tolga “il Turismo” all’Assessorato alla Cultura (?) e proponga , se vincitori, invece di accorparlo all’Assessorato al Commercio,dove sono più abituati a leggere le statistiche e, negli anni scorsi, la “presunzione ” Turistico-commerciale è rimasta a livelli fisiologici accettabile.
Arch. Lanfranco Viola ESTENSE COM