"Sarò antieuropeista, io non voglio né l'euro né pagare le tasse per dare i soldi a quelli lì: non pago una lira per dare i soldi alla Consulta, a Moretti, a Scaroni. Odio Conti, lo arresterei, perché uno che mette le pale eoliche in tutta Italia e gli do anche sei milioni di euro..." È un Vittorio Sgarbi furioso quello che interviene a Piazzapulita di Corrado Formigli, su La7, raccogliendo peraltro, con il suo intervento contro i rincari dovuti all'introduzione dell'euro e le spese dei maxi-stipendi dei dirigenti pubblici, applausi scroscianti da parte del pubblico in studio. Tratto da La7.it VIDEO
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...