Il futurismo prossimamente in Il Tempo e la Storia, Rai 3 Educational


Per i grandi Maestri la storia è la scienza degli uomini nel tempo e la sua relazione con il presente è il fondamento sul quale costruire il futuro. Nasce con questo spirito “Il tempo e la storia”, il nuovo programma di Rai Educational in onda dall’11 novembre, dal lunedì al venerdì, su Rai 3 alle 13.20. Centosessanta puntate per raccontare la complessa storia dell’uomo attraverso i passaggi che, un’epoca dopo l’altra, l’hanno segnata e ne hanno tracciato il cammino e fornire uno strumento di lettura del presente. A condurre Il tempo e la storia, Massimo Bernardini, esperto del mondo della televisione e della divulgazione, che insieme ad alcuni dei più autorevoli storici italiani costruirà, di puntata in puntata, il racconto della Storia.
La sfida de “Il tempo e la storia” è quella di riuscire a conciliare la cultura, il rigore scientifico e il linguaggio televisivo; un’operazione che si ispira all’indimenticata esperienza de L’Approdo, la più longeva trasmissione culturale della Rai in onda dal ’63 e per quasi un decennio, resa possibile grazie al contributo di autorevoli personalità del mondo della cultura dell’epoca come Riccardo Bacchelli, Carlo Bo, Emilio Cecchi, Roberto Longhi, Giuseppe Ungaretti ed Ettore Bernabei.

...............“Il tempo e la storia” prevede singole puntate su specifici argomenti e alcune serie tematiche, tra queste “I grandi delitti politici”: Lucio Villari ci porterà nei luoghi dove si sono consumati gli assassini che hanno cambiato il corso della storia, da Abraham Lincoln a John e Bob Kennedy, da Indira Gandhi e Benazir Bhutto all’assassinio di Franz Ferdinand fino all’uccisione dei Fratelli Rosselli e a quella di Olof Palme. Nella serie “L’Italia del fascismo” sarà Francesco Perfetti a raccontare significato e retroscena de “L’impresa fiumana” ma anche il complicato rapporto tra il Vate e il Duce in una puntata dal titolo “D’Annunzio e Mussolini, i carissimi nemici”; il professor Perfetti ci parlerà inoltre de “I nazionalismi tra destra storica e fascismo” e di cosa rappresentò in una società “tradizionale” il movimento futurista di Marinetti in una puntata ad hoc dal titolo “Futurismo e Politica”. “Gli anni del boom” sarà invece la serie dedicata al decennio ’50 ’60 del capitalismo italiano, un viaggio curato da Giovanni De Luna dentro l’economia fiorente di quegli anni e i cambiamenti sociali che con essa vennero a determinarsi.