Affaire PD Emilia-Romagna? Giù le mani dal compagno Roberto Montanari

* Nota di Asino Rosso1---  no non siamo ironici, noi giornale web ferrarese pro rottamatori e Matteo Renzi da tempi non sospetti!  Né una volta tanto scadiamo (come fan tutti) in campanilismo ferrarese o buonisti perché anche.. il celebre compagno Roberto Montanari pare convertito ai renziani.
Semplicemente, un conto Monari e molti altri (le cronache sono impietose... e non solo il PD regionale tipologia Fiorito del Lazio...), altro Montanari:

 
tutti i difetti che si vogliano, mai un supercreativo ma, lo conoscevamo benino nei lontani anni 80, con lui a Roma anche per una manifestazione studentesca, stile Enrico Berlinguer e di probabilissima lealtà e onestà.  Non certo attratto da sirene consumiste, anzi fin troppo sobrio e paziente.  Dice, ma viene da Argenta... Coop Costruttori... ma non diciamo sciocchezze giustizialiste alla Santoro/Travaglio!
Lo sanno anche le mattonelle rosse tradizionali ferraresi che - come ben disse lo stesso Donigaglia- dietro certe vicende (Spal e Coop Rosse power inclusi)  ci son sempre stati certi vertici di Botteghe Oscure, non certamente militanti disinteressati e semmai d'altri tempi.  Mio nonno aveva Stalin in cucina ancora negli anni 60.....  ma una vita in fabbrica e in campagna..e più democratico e autentico di molti attuali cattocomunisi....   E comunque,  a quanto pare,  mica Montanari è andato in Via del Corso a Roma  a fare shopping....(e per anni) o presentare libri improbabili come un certo Dario Franceschini , per quel che riguarda Montanari nulla di illegale. Semmai una lezione simbolica: fu Robespierre a inventare certo turn over giustizialista e giacobino... alla fine andò in ... cesta/panchina pure lui...   Va da sè: se rottamazione o postrottamazione renziana, nuovo PD e Nuova Politica significano rottamare Montanari, allora è come rottamare in salotto i ragni.. anzichè Alien!
 
*Nuova Ferrara
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