Bansky a New York, scacco matto alla Casta dell'Arte 1,0

Strano che il dibattito intorno a Banksy alla fine si riduca alla liceità delle sue imprese, con una netta divisione tra supporter e detrattori, tra chi lo considera un genio dell'arte e chi un imbrattamuri perseguibile dalla legge.
Occorrerebbe spingersi più in là, a cominciare dal luogo di provenienza del misterioso inglese: Bristol, città che negli anni '90 fu un punto di riferimento della musica elettronica alternativa. Non bastasse, fa fede la scritta pubblicata sul suo sito che cita Paul Cézanne, secondo cui qualsiasi pittura realizzata all'esterno ha più valore di un quadro nello studio. Come ai tempi dell'Impressionismo e del Postimpressionismo il teatro dell'arte è l'intera città, e Banksy dipinge en plein air, a New York invece che a Parigi....
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