Passa ai contenuti principali

Ferrara si è rotta.. . da Estense com Ferrara


 

“L’omicidio del Sottomura non è un episodio isolato”

 

 

Inutile, è tutto inutile.

È proprio vero che ogni volta che si parla di sicurezza l’amministrazione se ne esce con frasi infelici, per esser leggeri.

Siamo passati da “percezioni soggettive” a “il sottomura non è insicuro, ci vado anche io col mio cane”.

Dichiarazione curiosa specie se viene dal Sindaco di una città che sta facendo lentamente scivolare i suoi cittadini sull’orlo di una crisi di nervi.

A complicare le giornate del primo cittadino ci si sono messi anche dei gruppi di extracomunitari, che in parte manteniamo lautamente con 1200 € mensili, prendendosi a coltellate e riscoprendo pratiche che più si addicono alla terra asiatica e non a quella estense, katane in primis.

Sarebbe stupido attribuire un fatto tragico a quest’amministrazione, che però fa del suo meglio per degradare la città; ma ciò che lascia, al solito, sgomento ogni cittadino intelligente sono le parole con cui commenta certi fatti.

Come si può dire che è un episodio isolato quando noi già a gennaio ipotizzavamo queste lotte per la spartizione del traffico della droga, ma soprattutto come si può affermare questo mentre il pubblico ministero che sta indagando dichiara che è un “fatto non occasionale e da non sottovalutare”.

Ecco appunto!

L’età media è bassissima, la violenza pari grado. E non è la prima volta che più cittadini lamentano la mancanza di sicurezza in una città che si continua a proclamare “a misura d’uomo”.

E non c’è certo bisogno di oltre 25 mila euro finanziati dalla regione e dell’appoggio del Comune, per capire che la tanto osannata integrazione, eretta a tema cardine della web tv del grattacielo, che continua invece a propinarla, è morta e defunta.

Volete capire, cari amministratori, che la gente è stanca di queste persone? Non abbiamo bisogno di spacciatori e delinquenti vari, alla peggio abbiamo già i nostri, purtroppo.

Voglio però essere propositivo e lancio una proposta al Comune.

Perché non prende esempio da Sassuolo, caro Tagliani?

Là, in barba al razzismo e alla xenofobia, gli immigrati li si aiuta davvero, grazie ad un progetto comunitario, oltretutto.

Si chiama Nirva III ed è un network co-finanziato dall’Unione Europea.

Questa è una proposta, l’alternativa dovrebbe saperla: li accolga tutti a casa sua, e di quelli che si riempiono la bocca di solidarietà ed assistenzialismo ad oltranza.

La verità è che state mandando a catafascio tutta la città tra debiti, progetti tra il fantascientifico e il ridicolo e una gestione fallimentare.

Graziano Cardi, presidente Comitato Cittadino “Via Cesare Battisti” FERRARA

Post popolari in questo blog

AGAR, ISMAELE E MAOMETTO (E L'ISLAM)

Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...

-Heliopolis-Rivista- Delouze e Gattari...Petrongari

 a cura di Sandro Giovannini.Filosofia Estrema       Presentazione di UMBERTO PETRONGARI Il mio saggio (ancora inedito, e – forse provvisoriamente – intitolato Deleuze-Guattari, Sade-Masoch ), è soprattutto sull’ Anti-Edipo di Deleuze-Guattari , opera tale da contrapporsi alquanto nettamente alle posizioni di Masoch, e, soprattutto, a quelle di Sade: anche, quindi (e in particolare), a quelle che emergono dal suo breve scritto su ciò che deve intendersi per repubblicanesimo (scritto dedicato ad ogni francese dallo spirito illuministico-rivoluzionario, al fine di portarlo a pieno compimento).    Ma per quel che riguarda il masochismo, la sua interpretazione deleuziana, mi deriva dalla lettura di uno scritto (del 1967) che il filosofo francese dedica a Masoch. Ebbene, tale scritto, si occupa abbastanza approfonditamente anche del pensiero sadiano, anche allo scopo di chiarire le differenze tra l’uno e l’altro fenomeno (perlomeno a dire di Deleu...

Maria Marchese,Poesia,inedito,Dans Le Miroir -Francese

 VIDEO M Marchese     https://asinorossoferrara.blogspot.com/2025/01/maria-marchesepoesiaineditodans-le.ht ml   .. 𝐬𝐭𝐚𝐦𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐥 𝐛𝐢𝐬 𝐢𝐧 𝐩𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚! 𝐀𝐛𝐬𝐨𝐥𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭... 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐨𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐬𝐞 Maria Marchese 𝐥'𝐢𝐧𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚 𝐃𝐨𝐮𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭 𝐝𝐚𝐧𝐬 𝐥𝐞 𝐦𝐢𝐫𝐨𝐢𝐫 𝐒𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐩𝐫𝐞𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 Maria Marchese 𝐈𝐬𝐩𝐢𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝐆𝐢𝐨𝐜𝐡𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐢𝐛𝐢𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐍𝐚𝐫𝐜𝐢𝐬𝐨 𝐘𝐞𝐩𝐞𝐬 𝐉𝐚𝐦𝐚𝐢𝐬 𝐬𝐚𝐧𝐬 𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐞́𝐬𝐢𝐞, 𝐥'𝐚𝐦𝐨𝐮𝐫, 𝐥'𝐚𝐫𝐭, 𝐥𝐞 𝐫𝐞̂𝐯𝐞, 𝐥𝐞 𝐛𝐨𝐧𝐡𝐞𝐮𝐫 𝐞𝐭 𝐥'𝐢𝐧𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐝𝐮 𝐩𝐥𝐮𝐬 𝐛𝐞𝐚𝐮 𝐪𝐮𝐞 𝐩𝐫𝐞́𝐯𝐮! Infospaziodedicato zoomonart.blogspot.com    Continua la ricerca anche in lingua francese della Poetessa e  "esperta" in moda Maria Marchese, nota anche per il Libro, Le Scarpette Rosse,  per certa animazione e interviste articoli Video in riviste specializzate, bel mix t...