NOVITA' EDITORIALI - OTTOBRE 2011 | ||
novità editoriale che inaugura la collana "Calliphora", dedicata alla narrativa gialla. ROCK. I DELITTI DELL'UOMO NERO COLLANA CALLIPHORA IL LIBRO In un’Italia di fine anni Sessanta, uno strano quanto sgangherato gruppo rock attraversa la penisolaraccontando le magiee gli orrori di un genere musicale che annovera fatti tanto tragici quanto misteriosi. “Rock. I delitti dell’ uomo nero“, intreccia misteriosi omicidi e vede come protagonista Sam Hain,un oscuro maestrodella più ruvida chitarrache fa raggelare il sangue anche al Diavolo in persona.Jimi Hendrix, Jim Morrison, Janis Joplin, Brian Jones, Marvin Gaye:una lunga lista di cadaveri eccellenti del luccicante mondo del rock’n'roll.Tutti pensano che siano stati uccisi dalla droga, dall’alcol e dal male di vivere.Ma forse le cose non stanno così, soprattutto se sulla Terra circolauna Morgan nera guidata da Sam Hain,il chitarrista più malvagio e diabolico del mondo. Sì, ma di quale mondo?Chi è Sam Hain?E soprattutto perché il nome è legato in maniera inscindibile alla morte? L'AUTORE Considerato il padre dell’horror italiano,Danilo Aronaè un autore poliedrico. Spazia dalla saggistica alla narrativaal giornalismo alla critica cinematografica. Dal 1978 ad oggi ha firmato oltre venti titoli tra cui: “L’ombra del dio alato” (Tropea),“Palo Mayombe” e “Cronache di Bassavilla” (Flaccovio), “Black Magic Woman” (Frilli), “Santanta” (Perdisa),“L’estate di Montebuio” (Gargoyle Books), “Ritorno a Bassavilla” (Edizioni XII) e partecipazioni ad antologie per Mondadori. Il suo sito:www.daniloarona.com
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Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...