Affaire Cona, ultimo atto

 

 ... GUIDO TERSILLI PRIMARIO DELLA CLINICA VILLA CELESTE CONVENZIONATA CON | http://www.sedicifilm.i...
Lo scandalo Cona, lo ha ammesso persino Sateriale..., ha superato ogni previsione apocalittica..

Ora gli unici dissidenti storici al progetto, nel bene e nel male, nel corso degli anni, PpF e Tavolazzi,  il senatore Balboni e il consigliere regionale Malaguti (entrambi PDL), hanno accelerato l'opposizione con diverse azioni possibili, petizioni e commissioni parlamentari, per salvare il salvabile e perchè no, eventualmente per portare in tribunale eventuali e facilmente idientificabili responsabili. Il copione generale a Ferrara, però, purtroppo è il solito, da guelfi e ghibellini: tardivamente si son mossi e protestano un poco tutti... CGL, lavoratori sanitari, comunisti residui, anche Sateriale. Chiaro che soprattutto si tratta di coperture preventive per probabili azioni della magistratura prossima ventura. Ergo, facciamoci un lifting un poco diverso rispetto a anni, decenni di omertà similmafiosa e complicità diretta con la Nomenklatura..

Franceschini, Bertuzzi, Bratti, parlamentari ferraresi (+ il finiano... Brandani a Ferrara)  contestano ancora i dissidenti... Non sono necessari Gabibbi e Maghi per comprenderne le motivazioni...

Va da sé, finora, il popolo ferrarese, che magari è spesso solerte ad andare in Piazza (anche a Roma) per questioni di macropolitica nazionale, né gli Studenti (a parte un blitz dei giovani del PDL), finora ha mai fatto una qualsivoglia adunata di protesta, sotto lo scalone comunale, magari o in città per la questione... Forse lo farà tra breve una delle forze dissidenti, ma altri oppositori e gli studenti saranno solidali, o prevarrà il solito obiettivo del proprio orto?

La questione Cona brevemente sta scoperchiando non soltanto certa incompetenza e possibili illegalità politico-sanitarie, ma anche certo ultraconformismo collettivo di Ferrara che, in ogni caso, non sarà risolto soltanto con eventuali svolte giudiziarie sulla questione o dimissioni di qualche tecnico. Ancora oggi, nel dibattito sfugge comunque una conseguenza di tutto l'affaire, secondo noi molto plausibile. Prima o poi, l'Ospedale di Cona sarà comunque attivato (salviamo il salvabile), ma ben difficilmente sarà mai sostititutivo al vecchio Sant'Anna. A quanto pare ben difficilmente parte di quest'ultimo almeno sarà recuperato (anche perchè, pare, già destinato a ben altri orizzonti, extrasanitari). Ergo, sarà necessaria la costruzione di un nuovo ospedale integrativo... forse? In tal caso il cerchio si chiude e si riapre. Nato Cona come integrativo al Sant'Anna (pare almeno), poi alternativo, dopo oltre 20 anni si tornerebbe al punto di partenza... Roba da dimissioni e rottamazioni di una città intera... Non resta, se lo scenario è esatto, che una battuta. L'appalto per il prossimo ospedale lo si dia ai cinesi. Recentemente (vedi tv nazionale) han costruito un grattacielo in una settimana circa...

*anche qua: “Cina: sorge un grattacielo ogni cinque giorni”

http://www.mediazionecasa.com/news.asp?id=110

 

http://www.youtube.com/watch?v=BD5r-ok227g

 

Azione Futurista Ferrara