Futurismo alessandrino in Cina

Mostre: Da Alessandria alla Cina, ecco il Futurismo 'ieri e oggi'Roma, 3 sett. - (Adnkronos) - Il Futurismo incontra la Cina. Grazie al grande successo riscosso dalla mostra A+B+C/F= FUTURISMO a Palazzo del Monferrato ad Alessandria, nell'estate del 2009, e' stato siglato un accordo culturale dal direttore artistico e curatore della collettiva, Sabrina Raffaghello e il National Art Museum of China (Namoc), per portare l'esposizione nella 'terra dei Ming'.

L'iniziativa e' nata da un'idea dell'ambasciatore italiano in Cina, Riccardo Sessa e da Barbara Alighiero, direttore dell'Istituto di Cultura italiana di Pechino. Il Namoc, dunque, ospitera' la mostra sul Futurismo dal 7 settembre, fino ai primi giorni di novembre. La collettiva, quindi, sara' trasferita a Canton al Guangdong Museum of Art, altro museo nazionale, ove rimarra' fino al 28 febbraio 2011, nello stesso periodo in cui la citta' ospitera' i giochi panasiatici ed il capodanno cinese.
La mostra, raccoglie nella sezione centrale tutti i piu' importanti manifesti della storia del Futurismo.
Il percorso espositivo illustra le caratteristiche del movimento culturale (e non solo) nato dall'idea di Tommaso Marinetti nella sua essenza piu' vera, quella di prima avanguardia globale capace di contaminare con le sue idee arte , letteratura , cinema , musica, teatro, moda, cucina, arti applicate, grafica pubblicitaria e fotografia. (segue)

 

(03 settembre 2010 ore 11.18)