Festa di Mirabello-Montecarlo 2010 Balboni termina i Finiani

*da La Nuova Ferrara

Balboni a muso duro contro i finiani

  Il senatore Alberto Balboni è tornato ieri mattina dalle vacanze in Sardegna e nel pomeriggio ha raccolto un po’ dei suoi a Palazzo Spisani, dove si trovano il suo ufficio e quello di Generazione Pdl.  E qui che dà appuntamento Balboni: «Venga alle cinque e mezzo che mi trova di sicuro». Con lui c’è una decina di persone, tra cui il consigliere regionale Malaguti.   Senatore, stavate parlando delle Festa Tricolore?  «No, ci stiamo organizzando per la festa regionale del Pdl che si fa a Bologna».   A Mirabello le bandiere del Pdl non le hanno messe. Sorpreso?  «Mi danno ragione. Evidentemente si comportano e ragionano come se di fatto appartenessero già a un altro partito».   Granata dice...  «Lo so cosa dice, non ha fatto in tempo a mettere piede a Mirabello che si è messo a sparare contro Berlusconi. Uno di destra va nella terra dei comunisti che negano da 50 anni la libertà e con la catena partito-sindacato-cooperazione cancellano la libera concorrrenza e cosa fa? Spara contro il presidente del consiglio che ha il più alto gradimento in Europa».  
A Mirabello non hanno attaccato il governo. Ce l’hanno col Pdl. L’onorevole Bellotti dice che è un partito che non esiste .  «Non esiste perché c’è della gente come lui che fa il vice coordinatore a Rovigo e viene a organizzare una festa a Ferrara. Bella roba, lui, Raisi, Bocchino quando mai sono venuti a lavorare a Mirabello prima d’ora? Cosa c’entrano?».   Me lo dica lei?  «Non volevano che dopo aver fatto 28 programmi politici della festa facessi anche il 29º. Perché io non avrei invitato solo i finiani, ma tutto il Pdl e loro non volevano. Vittorio Lodi fino a una settimana fa diceva che ci sarebbero state le bandiere del Pdl. Le ha viste lei?».   Brandani chiede conto a lei del tesoretto della Festa Tricolore. Dove è finito?  «Caro Enrico, diresti queste cose se avessi assecondato le tue incalzanti richieste? Voleva a tutti i costi che lo candidassi in Regione e gli trovassi anche sostenitori e finanziamenti. Caro Brandani, l’anno scorso nemmeno sei venuto a Mirabello, se c’è un tesoretto non è certo frutto del tuo lavoro. ...