Prossimamente son previsti, tra gli altri, anche i Tre Allegri Ragazzi Morti, altra band - di Pordenone - celebre nell’overground indipendente, già ben noti al pubblico di Ferrara sotto le Stelle.
Ripetiamo: questo è un gran segno per la cultura e la psicologia stessa ferrarese, non solo per la musica d’avanguardia italiana. I pur discussi a Ferrara Massimo Maisto e – più che Roversi- l’associazione Arci, confermano competenze e consocenze e spirito mediatico, quando vogliono, di primordine e certamente ai massimi livelli nazionali.
La speranza ulteriore è anche far suonare proprio al Teatro Comunale, anche altre band del circuito indipendentre specificatamente ferraresi- per ottimizzare al massino, il forte link nazionale appena inventato. Certamente, iniziative del genere son già uno specchio raro per innestare a Ferrara, tra le giovani band stimoli nuovi e di evoluzione per competere fuori mura.
Un’unico neo nella presentazione dell’evento: la fotografia di lancio… con artisti indipendenti e curatori promotori dell’arte indipendente… proprio in primo piano… sullo scalone del Comune di Ferrara in Piazza Municipale…. Gaffe evitabilissima…
Così Roberto Roversi, art director di Ferrara Sotto le Stelle: (estratto da Estense com Ferrara)
“Avevamo due importanti link a disposizione. Primo, il successo della Tempesta sotto le Stelle. Secondo, tre dischi in uscita in questo periodo, di cui il primo episodio è andato in scena domenica allo Zuni (gli Uochi Toki hanno presentato in anteprima nazionale ‘Cuore Amore Errore Disintegrazione’; ndr)”.
Poi, la spiegazione sul nome scelto per la rassegna: “Perché quello cui andremo ad assistere non è la prima data del tour dell’artista, ma qualcosa che avviene molti mesi prima della data di inizio, in maniera unica e in contenitori in genere non utilizzati per questo tipo di rappresentazioni, che serviranno per godere al meglio lo spettacolo” come ad esempio il teatro Comunale.
Insomma, Ferrara sotto le Stelle sta diventando “un contenitore che si sta spalmando sull’intero anno, e vorrei diventasse sempre più contenitore per eventi esclusivi, la gente deve venire a cercarci.”
DATA ZERO FERRARA CAPITALE ROCK FERRARA SUPEREVA