Ferrara Buskers 2010 Festival Mondiale dei Musicisti di Strada


da*Ferrara supereva
 
Dedicato alla Francia, prende il via questo weekend e fino al 29 agosto, la 23° edizione del Festival Bukers, il più importante a livello internazionale per i cosiddetti musicisti/artisti di Strada. Da decenni il Festival è tra i grandi eventi indiscutibili e più affascinanti di Ferrara città d’arte.
Progetto ormai consolidato che per dieci giorni circa ravviva la città metafisica del silenzio con suoni quasi ecopoetici e fortemente empatici, tra reinvenzione di certa tradizione europea medievale, menestrelli e trovatori, mixati con certa variante pop beat on the road e contaminazioni global, etnico musicali. Certa stessa Ferrara musicale medievale e rinascimentale. Consueta anteprima venerdì sera 20 a
Comacchio, piccola Venezia delle Valli, particolarmente suggestiva ed ammaliante
Così Estense com presenta il grande evento:
Si comincerà a Comacchio, che il 20 agosto ospiterà in un tripudio di danze e melodie l’anteprima del festival. Un primo sguardo alle performance dei musicisti e dei 20 artisti invitati, una caccia al tesoro alle entusiasmanti sorprese riservate dall’indimenticabile manifestazione estense.
Dal 21 al 29 agosto la festa si sposta a Ferrara. Un trionfo di musicalità provenienti da tutto il globo e dalla Francia, quest’anno nazione ospite con 4 band dalle incredibili performance.
E poi tanti sono gli eventi collaterali, come la scuola di Microcirco per i più piccoli (dal 23 al 28 agosto) e la prima edizione della Mostra Mercato degli Artisti Artigiani Itineranti, con strabilianti dimostrazioni dal vivo sulle diverse creazioni…..”

Come ben sottolineato, il Festival Buskers ha anche naturalmente valenze turistiche impressionanti: nato begli anni ottanta da una felicissima intuizione degli stessi attuali curatori Stefano Bottoni e Luigi Russo, subito recepita dal Comune di Ferrara, il Festival attrae circa un milione di visitatori prevedibili, secondo il trend da diversi anni significativo, target letteralmente atemporale e plurigenerazionale, da famiglie di tutta Italia e Europa (e oltre) a ex Hippy brezzolati a giovanissimi writers, a intellettuali, esperti di etnomusicolagia o addetti ai lavori, a molti giovani amanti della cultura rock, dai figli dei fiori residui ai figli del computer nativi digitali, a uomini donne adolescenti e famiglie comuni con prole a seguito. Oltre a una miriade di artisti e musicisti di strada non official, nei limiti del possibile poi inseriti dall’organisation nell’evento…
 
segue
http://guide.supereva.it/ferrara/interventi/2010/08/festival-buskers-2010