*da FOCUS IT
......POSSIAMO COSTRUIRE UNA MENTE? Quando comiciamo a considerare i processi multipli a cui prende parte una cellula cerebrale, la complessità della mente diventa evidente. Giudicati in base al loro comportamento, gli esseri viventi sovrastano in complessità quelli inorganici. Così come le cose intelligenti sovrastano quelle stupide. Abbiamo la prova di queste affermazioni nei nostri sforzi per costruire cose complesse. Costruire un martello di pietra è abbastanza facile. Costruire un carro che si muovesse senza cavalli è stato molto più complicato. Creare una vita artificiale lo è ancora di più (vedi anche Focus 213, pag. 20). E costruire artificialmente una mente umana è un compito ancora molto più difficile. Al punto che alcuni credono che sia così complesso che non ci riusciremo mai. Proprio perché è così complicata da creare, la mente è un buon termine di paragone della complessità della creazione.
TECHNIUM Il concetto chiave per Kevin Kelly è il Technium. «Ho coniato questo nome», racconta, «per definire una sfera più ampia della tecnologia, che va oltre le macchine e include la cultura, le leggi, le istituzioni sociali e le creazioni intellettuali. In poche parole il Technium è tutto ciò che è stato prodotto dalla mente umana. Credo che questa visione estesa del concetto di tecnologia ci consenta di vedere la produzione delle menti umane come un insieme unico e di capirne le sue dinamiche. Il mio obbiettivo» spiega Kelly «è studiare il Technium. Di che cosa ha bisogno? Perché lo studiamo? È possibile rifiutarlo? Che rapporto ha (se l'ha) con Dio? Che tipo di controllo abbiamo realmente sul suo futuro?». |
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ART COMPLETO http://www.focus.it/Community/cs/blogs/kelly/archive/2010/06/24/404256.aspx