Ferrara, 30 settembre 2009 - Nessuno più dei ferraresi ha diritto a un posto in prima fila, come recita un vecchio spot della Rai. La provincia estense è infatti la più virtuosa d’Italia per quanto riguarda il pagamento del canone televisivo. Nel 2008, il 91,15% di coloro che non godono di alcun tipo di esonero ha deciso che era giusto versare i 107,5 euro a viale Mazzini. "Una realtà davvero splendida", commenta soddisfatto un funzionario della tv pubblica.
Spulciando tra i numeri, si scopre che a Codigoro, l’evasione raggiunge appena lo 0,6%. Il comune è uno dei tre più virtuosi di tutto il Paese. Per quanto riguarda la provincia di Ferrara, il secondo posto se lo aggiudica Copparo (99,6%), mentre terza è Ostellato con il 97,92%. La maglia nera spetta a Migliarino, con il 79,54%.
"Continuano a pagare il canone, perché sono dei fossili". Questo il caustico commento di Vittorio Sgarbi sui suoi concittadini. "A Ferrara tutto è fermo e la libertà sulle scelte individuali — spiega — è subordinata a una logica di squadra". Per il critico d’arte, il pagamento dei 107,5 euro a viale Mazzini sarebbe dettato più dall’inerzia che da una reale presa di coscienza. "Non vedo per quale motivo si debba imporre questa tassa — conclude — visto che la Rai può fare raccolta pubblicitaria e i programmi che vanno in onda non sono certo migliori di quelli della tv privata".
VIDEO DEDICATO A DARIO FRANCESCHINI E AI SUOI FANS FERRARESI (UNICI IN ITALIA)
CONVINTI DI VINCERE IL CONGRESSO PD