PER UN PO’ SI RITORNA BAMBINI
Dal 3 ottobre al 1° novembre, abbiamo l’occasione di ritornare bambini partecipando alla mostra intitolata “Nel favoloso mondo dell’illustrazione” che si terrà al Centro Culturale Candiani a Mestre, in provincia di Venezia.
La mostra ci darà l’opportunità di vedere o rivedere le immagini delle migliori illustrazioni di questi ultimi 27 anni di attività della direzione artistica della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia la quale, si tiene ogni anno a Sàrmede.
Le illustrazioni, per la maggior parte originali, sono quelle riportate sui libri illustrati, che propongono ad un pubblico di grandi e piccini un viaggio tutto speciale attraverso le forme e i colori di un mondo di fantasia che è quello creato dalle fiabe e dalle leggende di ogni paese, infatti, le illustrazioni vengono da ogni parte del mondo, dalla cultura cinese, iraniana, lituana, ucraina, oltre a quelle provenienti dall’Europa occidentale. Visitare questa mostra è, per gli adulti, come un ritornare bambini, ai tempi dei bei libri di favole illustrate, alla fantasia di allora, alle emozioni che solo i bambini possono provare vedendo un’immagine di fantasia, che sia il “Gatto con gli stivali” o qualsiasi altra immagine che, solo la fantasia può partorire e il bambino capire senza dover chiedere spiegazioni. Quando si è bambini, si accettano le cose come sono, non ci si chiede il perché il gatto o il cane parlino in un cartone animato, no perché è naturale che sia così, poi, crescendo ci si dimentica di queste cose, ci si dimentica dei cartoni animati, delle immagini o delle favole che ci hanno fatto crescere, che ci hanno donato la spensieratezza con cui abbiamo vissuto i nostri anni d’infanzia. L’esposizione è aperta a tutti coloro interessano le immagini di una volta, a tutti coloro i quali piace ricordare i momenti di ingenuità e innocenza, rivedere le vecchie immagini fatte a mano, quelle dove una faccia era fatta con poco più di cinque righe, quelle immagini di sorrisi tracciati da una semplicissima linea, con colori pastello, tenui che fanno pensare alle vecchie caramelle quadrate che ormai non si trovano più. La mostra costituisce, oltre a riportarci indietro con la memoria, un itinerario di lettura che riflette una visione particolare dell’infanzia, dominata dalla poesia, dai ritmi della vita, del tempo, delle stagioni proprie di una dimensione umana, gli illustratori cercano un mondo fantastico e inviano messaggi di pace, di amicizia, riscoperta di valori arcaici, ma fondamentali che un mondo in così veloce trasformazione come il nostro, rischia di perdere. Portateci i vostri figli di modo che possano vedere come i loro genitori sono cresciuti, vi faranno un milione di domande, vi chiederanno perché i super eroi non esistevano, vi chiederanno perché i personaggi delle vostre favole non avevano super poteri, vi chiederanno tutte queste cose e voi non dovete far altro che rispondere: che i super eroi per voi erano i protagonisti delle favole, quelle più belle, che i super poteri stavano nel fatto che alla sera, quando la vostra mamma, o chi per lei, finiva di leggervi la favola, vi addormentavate e sognavate i personaggi delle favole e vivevate avventure fantastiche insieme a loro, questi erano i super poteri, il potere di trasportarvi in un altro mondo, tutto vostro. La fantasia non ha limiti e spazia, senza confini: il sole può parlare, le persone volare, gli animali suonare uno strumento, le case piegarsi per guardare in giù, nulla, nella fantasia è condizionato da regole e proprio per questo, le immagini delle favole, non sono altro che l’immaginazione di tutti noi, la semplice farfalla dalle ali di mille colori, il cane che con le zampe mangia una mela…era bello quando si credevano in queste cose, però non smettiamo di crederci perché se non avessimo la fantasia probabilmente non esisteremmo o, non saremmo nessuno!
http://candiani.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1097
Manuela Vio
Citazione: “La coerenza è l’ultimo rifugio delle persone prive d’immaginazione” - Il grande: Oscar Wilde -