FERRAROPOLI IL MISTERO DI... MU

asino1.jpgFERRARA  GEMELLAGGIO CON PECHINO?

La notizia gira da qualche giorno, nel centro storico: prossimamente Ferrara finalmente oltre ai gemellaggi con sperduti villaggi ex sovietici o improbabili cittadelle denuclearizzate, sarà eterozigote con l'immensa China, già superpotenza economica e probabile capitale mondiale del futuro economico tra qualche decennio. Finalmente una visione del futuro grandiosa da parte del Palazzo, qualcosa di Marx e Majakowskij è sopravvissuto al revisonismo cattoborghese attualmente dominante.

Ovvio, forse è solo un aneddoto metrocontadino della città estense. In ogni caso, sotto gli occhi di tutti, ferraresi e cinesi sono già persinò fratelli: e ben vengano i figli di Mao Tze Tung, anche dopo millenni, assolutamente discreti e ancora imperniati di certo Stile orientale ineguagliato che viene appunto dalla sua Grande Tradizione imperiale e filosofica, da Confucio a Lao Tze. A differenza di altre etnie poco tolleranti i cinesi hanno un naturale ed elegante rispetto per le culture in cui s'innestano: tutto ciò è fuori discussione ed anzi sono il prototipo per qualsivoglia altra etnia.

In effetti, anziché l'annunciata Grande Mostra sull'Islam (???? a Ferrara?), sarebbe certamente più logico (ed anche più evoluto) programmare un grande evento sull'ARTE E LA CULTURA DELLA CHINA.

Tuttavia a Ferrara (ma il probelema è estraneo  a loro, dipende dai custodi delle nostre tradizioni e della nostra cultura, dai Politici dominanti)  un'anomalia spicca con altrettanto evidenza, rispetto alle metropoli: qua, generalmente, nascono quartieri cinesi ad amplificare le città moderne ed in evoluzione. A Ferrara, città minimale.., a quanto pare ormai spuntano ovunque dentro il Centro Storico, diciamo così Haiku contemporanei, ristoranti, botteghe, bancarelle. Benissimo alcuni ... volumi della sublime Poetica anche economica Made in China.

Ma, ormai siamo ai poket bestsellers, codici IBSN con troppa disinvoltura evidentemente stampati dalle Istituzioni che dovrebbero invece, per qualunque etnia, limitare l'invasione nel Centro Storico e ZTL, per salvaguardare non solo le attività ferraresi, ma proprio le nostre tradizioni e cultura! Sicuramente, Made in China, oggi, significa Euro/Yen in contanti. Ma i nostri amministratori e anche i deboli Sindacati del Commercio (e non solo) sono già - come noto- abbondantemente stipendiati.... Non è necessario che si complichino le calcolatrici comunali per calcolare- tra pochi anni- il volume d'affari del Commercio nel Centro Storico e in ZTL!

Nè  i liberi cittadini, commercianti eccetera desiderano scoprire proprio a Ferrara il Continente perduto.. MU, secondo alcuni scrittori di fantascienza, patria originaria di tutti i bellissimi occhi a mandorla!

MARCO CREMONINI