Buon anno alla politica | estense.com Ferrara: Alle prossime elezioni di marzo, sperando sia la volta buona che si svolgano dentro le urne e non sul tavolo di qualcuno; All'Europa che conta – nelle nostre tasche – e a quella cui è rimasto poco da contare; A Renzi, alla Boschi e alle loro promesse di togliersi dalla politica dopo il referendum, auspicando si realizzino almeno nel 2018; Agli elettori del Ministro Alfano che resteranno senza candidato, quindi ai parenti stretti; Alla Ministra dell'Istruzione, sperando che quando cade il Governo torni a scuola; Al nostro sistema carcerario che ha nettamente superato il livello di gradimento di quello alberghiero, assestandosi su un 70% di presenze di stranieri; Ai 5Stelle di Roma, dove governano, che dispongono mille euro per chi ospita un immigrato, 800euro per i rom, e tanti sacchi di pattume per i romani; Ai 5Stelle di Comacchio, dove governano, che ai Lidi dispongono parcheggi a pagamento sulla sabbia e buche gratis sulle strade; A tutte le nuove 'risorse' di Ferrara, per lo più
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...