Memorie naziste in Afghanistan.

Sul piano, poi scartato da Hitler, per estendere l'influenza della
Germania nazista in Afghanistan ho avuto modo di intervenire in
precedente occasione. I primi contatti del Ministero degli Esteri
germanico con rappresentanti dell'Afghanistan avvennero tutti in gran
segretezza. Anche gli accordi del 1937 rimasero segreti. Fu resa
soltanto nota la precedente visita a Hitler del ministro degli Esteri
afghano Sidar Faiz Muhammed, del 28 febbraio 1936. La presenza a
Berlino, all'inizio del 1937, del primo ministro afgano Mohammed
Hashin Khan restò invece segreta. Breve riassunto sulla situazione
dell'aiuto tedesco all'Afghanistan, sulla base di diverse intese dal
1937 al dicembre del 1939, in Das politische Tagebuch Alfred
Rosenberg, a cura di H.-G. Seraphim, Gottingen, 1956, pag. 161.I più
importanti degli accordi presi riguardavano:"Ammodernamento
dell'esercito afghano con materiale bellico tedesco e invio di
ufficiali istruttori; inizio di armamento di una divisione per un
valore di 15 milioni di RM", riorganizzazione della polizia e della
polizia segreta afgana da parte di ufficiali di polizia tedeschi",
"Accordo del Dr.Todt; Potenziamento della rete
stradale....afghana....", "Richiesta di numerosi specialisti tedeschi,
tecnici e organizzatori, per i servizi governativi afghani".
Casalino Pierluigi, 20.11.2015