
Secondo alcuni ricercatori la stella di Betlemme narrata nei testi sacri, fu in realtà una congiunzione tra Venere e Giove, i due pianeti più luminosi del nostro sistema solare. Uno spettacolo di proporzioni bibliche che i nostri antenati contemplarono con grande stupore. Questo Natale la sonda
STEREO-B della
NASA sta osservando un evento simile, con l’aggiunta della Terra. Il veicolo spaziale si trova sul bordo opposto del Sole, dal quale può scandagliare il nostro paneta e gli altri mondi del sistema solare. Una visione che solo le sonde gemelle possono osservare, equipaggiate con l’elevata gamma dinamica dell’Heliospheric Imager. Dal punto di vista di STEREO-B, la Terra e Giove distano meno di 0,5 gradi, ma i tre pianeti sono separati globalmente da circa 3 gradi. Questo incontro non è così spettacolare come quello che si verificò 2000 anni fa, dal momento che in quel frangente Venere e Giove risultavano separati da soli 0,00166 gradi. Tuttavia, si tratta di un fenomeno particolarmente interessante, il cui fascino non può essere nascosto dallo sviluppo tecnologico e dalle strumentazioni sempre più all’avanguardia METEOWEB 23 dicembre '13