*nota di Marco Cremonini - Neuchatel/Como
I cosiddetti dissidenti del M5Stelle, anche Favia, anche Tavolazzi, a quanto pare foraggiano involontariamente la campagna contro Grillo (e Casaleggio... tecno guru) avviata dalla casta distrutta dalla perdtà di credibilità popolare e dai sondaggi clamorosi pro M5Stelle. Paventano un autentico baco: un Grillismo senza Grillo, meglio se senza Casaleggio... RIDICOLO E mediaticamente un flop atomico!
Dimenticano l'ABC. Senza Grillo, nessuno voterebbe Favia o Tavolazzi o chiunque altro. Il M 5Stelle è Beppe Grillo... gli altri meri link... E Casaleggio è il mago del web che ha deciso non quisquilie narcisistiche... da vecchia partitocrazia, ma proprio il boom metapolitico dalla Rete.... I dissidenti mirano alla normalizzazione e a visioni pseudodemcratiche pre Internet... Si rivelano netanafabeti e di questo passo collaborazionisti del PD e del PDL, persino di Rigor Montis e del presidente dei carrarmati del 1956 in Ungheria...