Ieri sera (3 luglio ndr.), presso la The Room Gallery, si è tenuto il primo evento della serie One Piece, One Exibition #1 organizzato dall'ALTA.
Evento che oltre a confermare il ruolo di rottura della The Room Gallery, laboratorio di ricerca e contaminazione in una Roma sempre più fossilizzata e rinchiusa in se stessa, è una piccola rivoluzione copernicana nell'Arte Contemporanea Italiana.
Attualmente, su riviste, portali e forum, l'attenzione è concentrata sull'Ego dell'artista, con i suoi pettegolezzi e le sue polemiche, spesso meschine.
ALTA, invece vuole riportare al centro di tutto, l'opera. Così, nel buio dei sotterranei dell'Esquilino, un artista, nascosto nell'ombra, ha descritto un suo lavoro, interagendo con il pubblico.
Lavoro che nel caso di Massimiliano Ercolani è una riflessione sulla condivisione, le sue visioni architettoniche rappresentano la realizzazione concreta della teoria degli small world, e sull'Utopia, intesa non come evento irrealizzabile, ma come futuro possibile.... C