Fai Notizia Radio Radicale : Quando a evadere la legge e' l'Agenzia delle entrate


  

Dirigenti nominati senza il concorso pubblico previstodalla legge. Arriva il condono del Governo

Più di 800 dei dirigenti dell’ente pubblico che vigilacontro l’evasione fiscale di cittadini, imprese, partiti ed enti in tuttaItalia, è stata scelta in maniera discrezionale, senza criteri di trasparenzaed è tenuta sulla corda della revoca. Infatti i dirigenti non sono di ruolo edunque facilmente revocabili se non in linea con i superiori. A chi convienetutto questo?
Ma la legge vigente è chiara e dopo le condanne del Tar all'Agenzia delleentrate, il Governo Monti presenta in Parlamento il "salva dirigenti",un piccolo comma contenuto nella Legge semplificazioni.
FaiNotizia.it vuole raccontarvi una storia che pochi conoscono...

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http://www.fainotizia.it/inchiesta/29-03-2012/dirigenti-nominati-senza-concorso-pubblico-contro-la-legge-arriva-il-condono

L'Agenzia delle Entrate, sottoposta alla vigilanza del Ministerodell’economia per quanto riguarda l’indirizzo politico, gode di autonomiaregolamentare, amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile efinanziaria.
Questa autonomia gestionale permette all’Agenzia di collocare le risorse umane,senza alcun controllo, nemmeno di spesa. Unico vincolo, come ogni Entepubblico, il rispetto delle norme sull'accesso ai ruoli dirigenziali,consentito solo tramite concorso pubblico.
Peccato però che l'ultimo concorso pubblico risalga a 12 anni fa e che 800attuali dirigenti dell’Agenzia, siano stati scelti tra i funzionariinterni, senza criteri di trasparenza e senza concorso pubblico. Questosignifica che i nominati che occupano un ruolo dirigenziale non sono dirigentieffettivi e possono quindi essere facilmente sollevati dall'incarico daipropri superiori.
Insomma la maggioranza dei dirigenti dell’Agenzia che vigila contro l’evasionefiscale di cittadini, imprese, partiti ed enti in tutta Italia, è stata sceltain maniera discrezionale ed è tenuta sulla corda della revoca.

Le pronuncie del Tar non è piaciuta all'Agenzia delle entrate che haproposto ricorso dinnanzi al Consiglio di Stato, ricavandone, nelle more delladiscussione di merito, la sospensiva della eseguibilità della sentenza. L'agenziaha dunque chiesto una norma di "copertura" al Governo.
Il governo Monti ha tentato prima con i decreti precedenti (Milleproroghe eLiberalizzazioni) e adesso con il decreto semplificazioni, approvatoieri al Senato ed ora alla Camera per l'approvazione definitiva, checontiene al comma 24 articolo 8 la norma "salva dirigenti".

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